CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] della prima qui citata, e, infine l'Appendice sulla generazione dei pesci cartilaginosi, ossiano amfibi respiranti per mezzo delle branchie al modo dei pesci spinosi.
Con la memoria sui polipi, il C. entra in un campo allora sostanzialmente ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] della deposizione fino alla schiusa e metteva in evidenza, in alcuni casi, la permanenza nel tritone adulto delle branchie, anche quando erano ormai ben sviluppati i polmoni (la scoperta della fecondazione interna dei tritoni, confermata anche con ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] di un "cerebro" e di una muscolatura simile a quella dei pesci, il C. collocò il suo Branchiostoma fra i Condrotterigi a branchie esterne (Squalidei). L'anfiosso era stato scoperto nel 1778 da P. S. Pallas che lo aveva descritto e collocato tra i ...
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branca
s. f. [lat. tardo branca «zampa»]. – 1. a. Unghia adunca e rapace, e in genere zampa di un animale armata di artigli come quella della tigre, del gatto, dell’aquila: afferrare, ghermire, rapire con le b.; stringere fra le branche. In...
brancata
s. f. [der. di branca]. – 1. non com. Colpo di branca o di artiglio, zampata: un falco diede una b. a una tortora, e la uccise (Tommaseo). 2. Quanto si può prendere e stringere con una mano, manciata: una b. di fieno, di farina, di...