Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] nocivo l'Aplysia, l'animale ritrarrà ogni volta la branchia, sensibilizzandosi al punto che poi basterà sfiorare appena la che si traduce nell'intensificazione del comando "ritira la branchia" inviato al motoneurone. Quest'effetto ‒ opposto a quello ...
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Molluschi Gasteropodi costituenti una particolare sezione del sottordine dei Nudibranchi, ordine degli Opistobranchi. Questa sezione comprende più famiglie, i cui rappresentanti sono ben distinti fra loro [...] di papille dorsali, ma presentano lateralmente due pleuropodî simili a quelli delle Aplisie; Oxynoëidae (generi Oxynoë Raphr. e Lobiger Krohn.), fornite di due (Oxynoë) o quattro (Lobiger) lobi pleuropodiali, e provvedute di conchiglia e di branchia. ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] l’animale viene sfiorato, i neuroni sensoriali che ricevono la stimolazione tattile inviano l’informazione ai motoneuroni e la branchia e il sifone si ritraggono. L’analisi della risposta difensiva di Aplysia ha rivelato che nel caso di abituazione ...
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Gruppo di Pesci, da alcuni considerato come sottoclasse, da altri come ordine della sottoclasse Teleostomi.
Il cranio è ricoperto di piastre ossee di origine cutanea, mentre internamente permane più o [...] codale originale e la sostituzione di questa con i raggi posteriori della dorsale e dell'anale. Esistono 4 archi branchiali con branchie a pettine; uno spiracolo d'ambo i lati del capo, sulla parte superiore di esso, coperto da una piastrina ossea e ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] l'acustico (VIII). Il trigemino (V), il facciale (VII), il glossofaringeo (IX) e il vago (X) hanno rapporti con le branchie (nervi branchiali) e sono conformati sullo stesso tipo. Essi, dopo la formazione di un ganglio, si dividono in un ramo dorsale ...
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ICNEUMONIDI (da ἰχνεύμων, lat. scient. Ichneumonidae)
Athos Goidanich
Grande famiglia d'Insetti Imenotteri (v.) parassiti, di piccola o media statura, corpo slanciato, subglabro, antenne lunghe e filiformi, [...] . È ritenuto da alcuni un organo di locomozione, da altri un deposito di sostanze escretizie, da altri ancora una branchia sanguigna per mezzo della quale tali larve, che vivono immerse nel sangue della vittima (e che hanno effettivamente tutto il ...
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PTEROPODI (dal greco πτερόν "ala" e πούς "piede")
Silvio Ranzi
Gasteropodi Tettibranchi adattati alla vita pelagica. Una volta si consideravano gli Pteropodi come un gruppo sistematico. G. Cuvier ne [...] protrattile con ventose e uncini. Clinopsidae: proboscide lunga tre volte il corpo e branchia posteriore tetraradiata. Notobranchaeidae: corpo ovale, branchia posteriore con tre creste raggiate. Clionidae: corpo lungo, proboscide corta, privi di ...
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Meccanismi molecolari della memoria
Hélène Marie
Apprendimento e memoria sono le funzioni fondamentali del cervello che permettono a un individuo di adattarsi all’ambiente che lo circonda, costruire [...] poche migliaia di neuroni, sufficiente a consentire un classico tipo di memoria implicita di un riflesso: la retrazione della branchia in seguito a contatto.
La memoria esplicita, o dichiarativa, sottende all’apprendimento di fatti ed esperienze ed è ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] che raccolgono gli stimoli provenienti dal sifone e i neuroni motori che fanno contrarre i muscoli della branchia. Tutte le suddette modulazioni dipendono in definitiva da variazioni graduate della liberazione di trasmettitore sinaptico da parte ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] ideale per comprendere in cosa consista tale adattabilità e modificabilità: la cavità del loro mantello, per esempio, ha perso le branchie e si è evoluta in un sacco quasi completamente chiuso, in cui viene fatta circolare aria e non acqua da cui ...
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branchia
brànchia s. f. [dal lat. branchiae -arum, lat. tardo branchia -ae, dal gr. βράγχια, pl. neutro]. – Organo per la respirazione nell’acqua di cui sono dotati gran parte degli animali acquatici; le branchie sono costituite essenzialmente...
branca
s. f. [lat. tardo branca «zampa»]. – 1. a. Unghia adunca e rapace, e in genere zampa di un animale armata di artigli come quella della tigre, del gatto, dell’aquila: afferrare, ghermire, rapire con le b.; stringere fra le branche. In...