COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Senatorio a Roma, innalzato in laterizi antichi di reimpiego presso il Tabularium durante il governo di BrancaleonedegliAndalò (Pietrangeli, 1960; Righetti Tosti-Croce, 1991) e riprodotto nell'Ytalia dipinta da Cimabue nella basilica superiore ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] e il Comune di Roma, da cui formalmente il centro dipendeva. Dopo l'assedio portato alla città nel 1254 da BrancaleonedegliAndalò, i Tiburtini addivenirono a nuovi patti e nel 1259 furono costretti ad accettare la definitiva sottomissione al Senato ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] in cui, negli stessi anni, il Comune romano, in ideale connessione con l'Antichità, tentava, per impulso di BrancaleonedegliAndalò, la via dell'autonomia dalla schiacciante presenza del potere papale (Righetti Tosti-Croce, 1991).Quale sintesi di ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] Adam, 1905-1913, p. 95), non fu smantellato nel corso della costruzione del nuovo palazzo comunale, intrapresa da BrancaleonedegliAndalò entro il 1257, perché è menzionato nella cronaca di Tomaso Tosco, scritta sul finire dell'ottavo decennio del ...
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