CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] ancora immuni dall'influenza delRomanino, si considerano gli affreschi di S. Salvatore dove però compaiono citazioni varie dal Bramantino, dal Luini e da Gaudenzio Ferrari. Sicuramente databili al '27 - seguendo la traccia degli ultimi studi del ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dell'urbinate (Volpe, 1981, p. 131), Nesserlath (1993, p. 208) ha riconosciuto anche le chiavi d'arco di Signorelli, del Bramantino e del L., cui si deve l'Angiolino benedicente sopra la Liberazione di s. Pietro. Del secondo acconto dovette onorare l ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] , pp. 1895-1897; J. Shell - G. Sironi, Documents for copies of the Cenacolo and the Virgin of the rocks: by Bramantino, M., Bernardino de' Conti and Cesare Magni, in Raccolta Vinciana, pp. 103-117; J. Shell - G. Sironi, Giovanni Antonio Boltraffio ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] architettonico sono assai bene eseguiti e sinceramente belli, confermando la vicinanza, se non la mano, del Bramantino (W. Suida, Bramante e il Bramantino, Milano 1953, pp. 82-83), o artista a lui prossimo.
Dal punto di vista del contenuto ...
Leggi Tutto
RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] 73; G. Agosti - J. Stoppa - M. Tanzi, Il Rinascimento lombardo (visto da Rancate), in Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini (catal., Rancate, 2010-2011), a cura di G. Agosti - J. Stoppa - M. Tanzi, Milano 2010, pp. 21 ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] (numero monografico della Rassegna di studi e notizie, XXXV, 2012), a cura di M. Collareta - F. Tasso, Milano 2012, pp. 109-120; Bramantino a Milano, a cura di G. Agosti - J. Stoppa - M. Tanzi, Milano 2012, ad ind.; E. Rossetti, Uno spagnolo tra i ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] , scoperte, restauri (catal.), a cura di P. C. Marani-J. Shell, Firenze 1989, pp. 61 s.; G. Romano, Per un documento sul Bramantino, in Quaderno di studi sull'arte lombarda dai Visconti agli Sforza per gli 80 anni di G. A. Dell'Acqua, a cura di M. T ...
Leggi Tutto
SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] : l’artista sembra qui orientarsi verso l’esempio fornito da Pedro Fernández, il pittore noto a lungo come Pseudo-Bramantino, che, dopo un soggiorno nella Milano sforzesca e un passaggio romano, doveva essersi stabilito già da tempo a Napoli ...
Leggi Tutto
GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] alla connotazione stilistica del santo è stata avanzata l'interessante ipotesi di un contatto del G. con lo Pseudo Bramantino (Pedro Fernández de Murcia) sulla base dell'accentuazione quasi caricaturale della fisionomia del volto, che può trovare ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] scalati entro il primo decennio dipinti in cui più sentita è l'adesione all'ambiente figurativo milanese dello Zenale, del Bramantino e della cerchia leonardesca tra Boltraffio e Marco d'Oggiono: la Natività con s. Caterina di Brera, con monogramma ...
Leggi Tutto