PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] dei soggiorni ferraresi), Girolamo Aleandro, Paolo Giovio e Baldassarre Castiglione, nonché con rinomati artisti come Donato Bramante, Baldassarre Peruzzi e Raffaello Sanzio.
Venuta meno la possibilità del matrimonio con Margherita Gonzaga a seguito ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] lui si deve, in particolare, l'erezione del terzo palazzo Borghese, sul Quirinale (il secondo, in Borgo, costruito dal Bramante, egli l'aveva acquistato dai Campeggi all'inizio del pontificato dello zio) in faccia alla residenza papale, costruito da ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dalla rocca; oltre all'I. e all'Aragona, accompagnavano Giulio II il cardinale Cornaro, Baldassarre Castiglione e gli architetti Donato Bramante e Giuliano da Sangallo. Mirandola capitolò il 20 genn. 1511 e il papa volle entrare per primo nella città ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] luce su un uomo assai attivo ma nel complesso portato a rimanere nell'ombra: così le critiche rivolte a D. Bramante per le soluzioni adottate nella chiesa di S. Biagio e la raccolta di iscrizioni antiche attestano un fervido culto umanistico e ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] , dai testi letterari, dalla trattatistica (da L.B. Alberti a Palladio), dai disegni degli architetti (da Bramante ai Sangallo) emergono considerazioni cosmiche, filosofiche e simboliche che portano a privilegiare la pianta centrale, la più idonea ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] , con la collaborazione di A. Nesselrath, Milano 2005, pp. 112-127; C.L. Frommel, Architettura e committenza da Alberti a Bramante, Firenze 2006, pp. 157-313; M. Accame, Pomponio Leto. Vita e insegnamento, Tivoli 2008; M.G. Barberini, Il Palazzo di ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ., XVI, 4 = II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, sembra dovuta a rancore personale e ad incompetenza, forse per l'esclusione del C. da un incarico ambito quale la direzione dell ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] a cui è unita in un unico percorso che partendo dai Palazzi Vaticani, attraverso la lunga galleria e la scala del Bramante, il palazzo del Belvedere, la Pinacoteca, la palazzina dei Musei, si conclude in questa nuova architettura. Sul piano della ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il compimento di alcuna impresa architettonica di rilievo. La Fabbrica di S. Pietro, dopo la morte di D. Bramante (1514), non registrò avanzamenti significativi, nonostante l'avvicendarsi di sovrintendenti di fama (fra Giocondo, Raffaello, Antonio da ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dell'Architettura", n. ser., 25-30, 1995-97, pp. 103-10; G. Satzinger, Nikolaus V., Nikolaus Muffel und Bramante: Monumentale Triumphbogensäulen in Alt-St.-Peter, "Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana", 31, 1996, pp. 92-105; A.G. Cassani ...
Leggi Tutto
bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...