Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto L. Laurana, Piero della Francesca, Paolo Uccello, Melozzo da Forlì, Francesco di Giorgio, ecc., e una schiera di marmorarî lombardeschi. Nel 1477, a Bergamo, dipinse sulla facciata del palazzo ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] nunzio straordinario alla corte di Francia per protestare contro la pace di Saint-Germain dell'8 ag. 1570 con la quale il re Carlo IX aveva accordato ai riformati molte più libertà di quante non ne avessero ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore di Lugano (secc. 15º-16º); operò dal 1473 al 1508, seguendo gli esempî del Bramante. Lavorò nel duomo di Milano (1473-97), dove eseguì, insieme con G. A. Amadeo, le figure dell'altare [...] di S. Giuseppe; a Piacenza eresse le chiese di S. Celso (1478) e di S. Maria di Nazareth (1480). P. fu dal 1490 architetto e ingegnere del ducato di Milano ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] circa), dove intraprese studî sull'antico entrando anche a far parte della bottega di Bramante. L'attività come aiuto sia degli zii, sia di Bramante (carpentiere e supervisore del progetto per S. Pietro, dal 1511; per il Cortile del Belvedere, dal ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte austriaco (Vienna 1883 - Stoccarda 1962), prof. a Breslavia (1932-1945) e a Stoccarda (dal 1951). Oltre a studî sul Bramante, su Michelangelo e su J. B. Fischer von Erlach, sono da ricordare [...] Gotik und Renaissance (1929) e Manierismus als europäische Stilerscheinung (post., 1964) ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] per Sigismondo Chigi (completata nel 1505), la cui famiglia lo avvicinò all'ambiente romano segnato dalla presenza di Bramante e di Raffaello, figure decisive per il costante studio dell'Antico evidente nei suoi numerosi disegni, forse destinati ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 3-23; Id., L'architettura a Roma al tempo di Alessandro VI: A. da Sangallo il Vecchio, Bramante e l'antico…, in Bollettino d'arte, 1985, n. 29, pp. 67-90; S. Borsi, Giuliano da Sangallo. I disegni di architettura ...
Leggi Tutto
Architetto e imprenditore (n. Caprarola, notizie dal 1499 al 1519), attivo nell'Italia centrale. Lavorò a Nepi (Rocca, con A. da Sangallo il Vecchio, 1499), a Todi (chiesa della Consolazione, su progetto [...] del Bramante, 1508 circa), a Foligno (ristrutturazione del duomo, 1512-15), a Porto Ercole ("Rocca" di Agostino Chigi, iniziata da B. Peruzzi, 1518). ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1598 - ivi 1666). La sua formazione è dovuta principalmente agli architetti S. de Brosse e specialmente J.-C. Métézeau ma importante fu anche la conoscenza dell'architettura italiana, [...] attraverso stampe e trattati, di Bramante, Palladio e Vignola. Tra le sue opere: la chiesa della Visitazione (1632-34) a pianta cruciforme con cupola, a Parigi; l'ala Orléans del castello di Blois (1635-38); i palazzi della Vrillière, oggi Banca di ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] S. 157 sup., V. De Pagave, Vita di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, edito quanto ai ff. 103 r-114v. da W. Suida, Bramante pittore e il Bramantino, Milano s. d. [ma 1953], pp. 215-225; P. Moriggia, La nobiltà di Milano descritta, Milano 1595, p ...
Leggi Tutto
bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...