Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] di S. Pietro (1503-13)
I grandi progetti per papa Giulio II. Dopo l'elezione di papa Giulio II, la carriera di Bramante subì una svolta: il papa voleva riportare Roma ai fasti della classicità e scelse l'architetto urbinate per realizzare i suoi ...
Leggi Tutto
Luogo da cui si gode un’ampia visuale, nelle passeggiate e nei parchi pubblici prende la forma di terrazza cinta da parapetti.
Noto il B. dei Palazzi Vaticani sistemato da Bramante con il celebre nicchione [...] del cortile omonimo. In esso Giulio II riunì le sculture dell’originario Museo Vaticano (Apollo del B.; Torso del B.). Fu chiamato anche B. il palazzo progettato a Vienna da G. L. Hildebrandt (1714) per ...
Leggi Tutto
Storico dell'architettura, nato a Orvieto il 2 gennaio 1911. Professore ordinario (1962-65) di Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura nell'università di Palermo, è stato chiamato poi all'università [...] una decisa svolta rispetto alla scuola romana di G. Giovannoni anche nello studio dell'architettura del Rinascimento, Da Bramante a Michelangelo (1960), che ha inaugurato la più recente fase di ricerca sul primo Cinquecento, già considerato come ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] J. Shearman, Raphael as architect, in Journal of the Royal Society of Arts, 116 (1968), pp. 388 ss.; A. Bruschi, Bramante architetto, Bari 1969; H. De La Croix, Military considerations in city planning fortifications, New York 1972; AA.VV., La città ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] : questa residenza fuori di città aveva più del castello medievale che della villa toscana. Giulio II (1503-1513) la fece unire dal Bramante al resto del palazzo Vaticano per mezzo di rampe, terrazze e scalee. Ad altre ville e giardini diede opera il ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] caratteri dell'architettura vignolesca vi si riscontrano: la grande scala a chiocciola che segue il modello di quella vaticana di Bramante e prelude a quella di Caprarola, la forte zona basamentale in cui si accentua il grande portale che sorregge il ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] , B. Rossellino, G. da Sangallo e G. da Maiano forniscono disegni per giardini. All’inizio del 16° sec. D. Bramante, con la sistemazione del Belvedere Vaticano, si ispira alla villa classica e progetta un g. rettangolare racchiuso da architetture. Le ...
Leggi Tutto
Storico dell'architettura, nato a Roma il 28 luglio 1907. Laureatosi in ingegneria nell'università di Roma, si è subito rivolto allo studio dell'architettura antica e medievale. Entrato nel 1933 nell'amministrazione [...] interpretazioni delle deformazioni prospettiche nell'architettura romana d'Oriente e ravennate, del Rinascimento dal Brunelleschi al primo Bramante e al Palladio, del Barocco sino al Vanvitelli. Ha diretto la rivista Quaderni dell'Istituto di storia ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] c. dei Pazzi a Firenze, di F. Brunelleschi, e il tempietto di S. Pietro in Montorio a Roma, di Bramante. Caratteristici del periodo della Controriforma sono i Sacri Monti, serie di cappellette collegate da un’ideale unità tematica, talora congiunte ...
Leggi Tutto
colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] delle civiltà classiche, le colonne tornarono a caratterizzare il modo di progettare dei maggiori architetti: Brunelleschi, Alberti, Bramante, Michelangelo, Palladio. Anche nel Barocco chiese e palazzi recano colonne in facciata e negli interni, ma ...
Leggi Tutto
bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...