PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] : B. P. e Giuliano della Rovere nella chiesa di S. Aurea a Ostia, in Id., Architettura e committenza da Alberti a Bramante, Firenze 2006, pp. 367-393; Id., Raffaele Riario committente della cancelleria, ibid., pp. 395-426; F. Benelli, Il cortile d ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] e la sala Regia, dove egli aveva scoperto tracce delle decorazioni pittoriche originarie, attribuendole rispettivamente a Mantegna e a Bramante. Il restauro degli affreschi delle sale fu da lui condotto secondo una concezione che lo spinse a un'opera ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] M. Belloni Zecchinelli, Le tre Pievi: Gravedona, Dongo, Sorico, Milano 1951, pp. 49 s.; R. Longhi, recens. a W. Suida, Bramante pittore e il Bramantino (1953), in Ediz. delle opere complete dì R. Longhi, VI, Lavori in Valpadana, Firenze 1973, pp. 291 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il compimento di alcuna impresa architettonica di rilievo. La Fabbrica di S. Pietro, dopo la morte di D. Bramante (1514), non registrò avanzamenti significativi, nonostante l'avvicendarsi di sovrintendenti di fama (fra Giocondo, Raffaello, Antonio da ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] ; raddoppiato nelle dimensioni e quindi rovinato nelle proporzioni nel secolo successivo), dove le idee enunciate dal Bramante e sviluppate da Michelangelo, Vignola e Palladio trovano matura interpretazione in un disegno magistrale che deve essere ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] con essa. Anche le sue relazioni letterarie, col Correggio, il Boiardo, il Sasso, il Bendedei, il Collenuccio, il Bellincioni, il Bramante, per citare i più in vista (e si confronti un son. come il 66, con la tavola aggiornata dei valori), si ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] . Antonio, in Le sculture del Santo di Padova, a cura di G. Lorenzoni, Vicenza 1984, pp. 109-171; W. Stedman Sheard, Bramante e i Lombardo: ipotesi su una connessione, in Venezia Milano. Storia, civiltà e cultura nel rapporto tra due capitali, a cura ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] più versioni, nessuna delle quali definitiva ma accomunate da una grandiosa visione spaziale ispirata al S. Pietro di Bramante e di Michelangelo.
Al contempo in ambito urbanistico si occupò anche della sistemazione della contrada di Porta Palazzo ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...