ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] il più sicuro riferimento è al Mantegna della Camera degli Sposi a Mantova, ma sono evidenti anche i riporti dal Bramante specie nelle teste classiche in profilo, mentre le scene bibliche nei riquadri fanno sfoggio di una cultura aggiornata appresa ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] del IV Convegno nazionale di storia dell'architettura, Milano 1939, pp. 199-206; C. Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, p. 133; P. Mezzanotte, L'architettura milanese dalla fine della Signoria sforzesca alla metà del ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] Natali, Pavia e la sua certosa, Pavia 1911, pp. 15, 28; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 382 ss., 397, fig. 448; F. Schottmüller, Das Chorgestül des Pantaleone de Marchis im Kaiser ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] nordica, lombarda, con qualche incidenza fiamminga, a un più sostenuto idealismo formale, già sollecitata dalla conoscenza del Bramante e del Bramantino, è agevolata infine dall'esempio del Costa. Dalla Santa martire di Cremona (proprietà Carotti ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] marmo di un monumento pel ministro Acton da collocarsi nella chiesa dei Crociferi in Palermo (ancor oggi esistente); studio su Bramante alla Cancelleria in Roma; studio sull'arco di Tito a Roma; tavole contenenti studi sull'antico, levati dal vero in ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] , nella pala del Monte. Si sommano infatti in quest'opera numerosi stimoli culturali, che vanno dall'incisione da Bramante di Bernardino Prevedari (1481), individuata come modello per lo sfondo (ibid., p. 80), all'opera dei pittori fiamminghi ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] .icelli, Firenze 1920; Simone Martini, Firenze 1921; Cornici da specchio del Cinquecento, in Dedalo, I (1921), 3, pp. 625-42; Bramante, Firenze 1921; Giovanni di Paolo miniatore e i paesisti senesi, in Dedalo, IV (1923), 2, pp. 268-303; Opere ignote ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] la storia dell'architettura a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, Firenze 1940, pp. 141 ss.; Id., L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, pp. 129 s.; P. Mezzanotte-G. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1943, pp ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . 1936, pp. 285-288; A. Pica, Il B. e le origini del Rinasc. lombardo, pp. 165-171; F. Reggiori, Parentele fra B. fiorentino e Bramante milanese, pp. 174-176. F. Pellati, Vitruvio e il B., in La Rinascita, VII (1939), pp. 343-365; W. e E. Paatz, Die ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] diventa così un forte organismo plastico: con un profondo arcone (altro motivo che sarà più volte ripreso e rielaborato dal Bramante) inserito in un piano, cui le profonde e graduate aperture delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...