MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] pochi anni in realtà di tutt’altra portata. Di lì a qualche tempo, né per la «F.lli Alemagna» di via Bramante 28 né, soprattutto, per la «Motta Angelo» si sarebbe più potuto parlare di «piccoli esercizi artigianali» condotti in prevalenza col lavoro ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] il più sicuro riferimento è al Mantegna della Camera degli Sposi a Mantova, ma sono evidenti anche i riporti dal Bramante specie nelle teste classiche in profilo, mentre le scene bibliche nei riquadri fanno sfoggio di una cultura aggiornata appresa ...
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SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e Matteo Bandello [...] Moro. Molto probabilmente conobbe e frequentò i poeti e gli artisti che a quella corte erano stati chiamati: Bramante e Leonardo, ma anche Giovanni Antonio Amadeo, Bernardino Butinone, Bernardo Zenale, Gian Cristoforo Romano, Ambrogio Bergognone, e ...
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TUTTAVILLA, Girolamo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Roma intorno alla metà del XV secolo dall’unione della nobildonna romana Girolama Tosti con Guillaume d’Estouteville (italianizzato in Guglielmo Tuttavilla; [...] , questo, condiviso con altri rimatori e letterati dell’epoca, molti dei quali di area milanese, tra cui Bramante di Urbino, Bernardo Bellincioni, Galeotto Del Carretto, Antonio Grifo, Guidotto da Magenta, Giovan Pietro Pietrasanta, Paolo Girolamo ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] sua veste di tesoriere il B. dovette seguire con particolare interesse, per conto di Giulio II, i lavori che il Bramante eseguiva in Vaticano: con un breve da Bologna del 1506(riportato dal Pastor) il pontefice gli raccomandava di sovrintendere ai ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] del IV Convegno nazionale di storia dell'architettura, Milano 1939, pp. 199-206; C. Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, p. 133; P. Mezzanotte, L'architettura milanese dalla fine della Signoria sforzesca alla metà del ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] vescovi e le visite ad limina. Era comunque in corso una manovra sotterranea: nell’ottica piana di una schedatura degli eterodossi, Bramante stilò liste di nobili ugonotti o a essi vicini e il nunzio informò il papa che i sovrani, dietro l’apparente ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] M. Medici, L'opera magistrale di G. D. nella meccanica di precisione dell'Evo Medio, pp. 13-31, e S. A. Bedini. Bramante and the de' Dondi's Astrarium, pp. 1-12. L'intera bibliografia sull'astrario è però ora rivoluzionata dai contributi di E. Poulle ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] Natali, Pavia e la sua certosa, Pavia 1911, pp. 15, 28; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 382 ss., 397, fig. 448; F. Schottmüller, Das Chorgestül des Pantaleone de Marchis im Kaiser ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] nordica, lombarda, con qualche incidenza fiamminga, a un più sostenuto idealismo formale, già sollecitata dalla conoscenza del Bramante e del Bramantino, è agevolata infine dall'esempio del Costa. Dalla Santa martire di Cremona (proprietà Carotti ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...