SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] 39-50; C. Baroni, Gli edifici di V. S. nella piazza dei Mercanti a Milano, Milano 1934; Id., L’architettura lombarda da Bramante al Richini. Questioni di metodo, Milano 1941, pp. 40-43, 123 s.; A. Scotti Tosini, I disegni cinquecenteschi per il duomo ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Rinascimento e nel barocco, I, Firenze 1940, pp. 64 s.; II, ibid. 1968, p. 35 e passim; Id., L'architettura lombarda da Bramante al Richini…, Milano 1941, pp. 135 s.; M.L. Gatti Perer, Fonti per l'architettura milanese dal XVI al XVIII secolo…, in ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] dipingere di toni più accesi alcuni momenti della biografia michelangiolesca. Ad esempio, i riferimenti all'ostilità di Bramante verso Michelangelo vengono negati nelle postille, mentre in altre si ha una riduzione dell'eccessiva enfatizzazione del ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] il 21 marzo 1873 mentre si recava al congresso socialista della Mirandola; imputato di cospirazione con C. Ceretti e L. Bramante, fu assolto dopo vari mesi di detenzione. Nel '74 fondò l'Avanguardia repubblicana, una società segreta che ebbe scarsa ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] e Torricelli. Negli stessi anni si distinse per alcuni lavori nelle ville della provincia: tra questi, spicca il Bramante che presenta il giovane Raffaello al pontefice Giulio II (1840), che Sabatelli affrescò nella villa di Scornio per Niccolò ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] battaglia di Lepanto (Gio. Battista Bonarelli della Rovere) Stanze inedite di M. M., in Annuario scolastico del R. Istituto tecnico Bramante di Pesaro, 1926, pp. 5-17; T. Mattioli, Documenti per M. M., in Studi urbinati, LVIII (1985), pp. 117-135 ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] l'inquadratore; per tradurre i toni in valori aiuta lo specchio nero; per riprendere direttamente dal vero, l'ortorama (Bramante, Leonardo), la camera chiara e scura, la fotografia; e, da modelli preesistenti, la lanterna da proiezioni, il pantografo ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] (Liber Pontificalis, pp. 55, 125) e più tardi una basilica da Costantino. Sullo stesso luogo sorge ora il tempio di Bramante e di Michelangelo.
Il pensiero e l'opera. - Non si può attendere in P. un pensiero fortemente personale; era pescatore ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] . in Francia, Robert Le Lorrain). Alla scenografia si richiamano anche le finte architetture o bassorilievi architettonici, di cui il Bramante diede un primo esempio in San Satiro a Milano, e che il Bernini sviluppò mirabilmente nella Scala d'oro. Il ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] da prevenire lo sfondo della stessa Scuola di Atene e da far bene intendere che P. fu maestro di Bramante non soltanto nella prospettiva, come ricordò Sabba Castiglioni: immobili grandeggiano le figure, nella consistenza dei corpi e del prezioso ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...