PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] dei soggiorni ferraresi), Girolamo Aleandro, Paolo Giovio e Baldassarre Castiglione, nonché con rinomati artisti come Donato Bramante, Baldassarre Peruzzi e Raffaello Sanzio.
Venuta meno la possibilità del matrimonio con Margherita Gonzaga a seguito ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] cortile del Belvedere. Si occupò in particolare dell'edificazione dell'ala occidentale del cortile, proseguendo gli interventi di D. Bramante prima e B. Peruzzi poi, e realizzando un emiciclo teatrale a sud e il cosiddetto nicchione, che si ispira ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] , sia a chiocciola con un sistema di colonne centrali, schema questo che rievoca la scala del Belvedere di D. Bramante e il celebre scalone del palazzo di Caprarola del Vignola. Nell'impianto planimetrico, delineato dal cortile a C traslato rispetto ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] ’insegnamento pavese della fine degli anni Sessanta, con l’eccezione di un’opera un tempo attribuita a Donato Bramante, Le antiquarie prospettiche romane, lunga descrizione in terzine delle meraviglie architettoniche di Roma, composta alla fine del ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] lui si deve, in particolare, l'erezione del terzo palazzo Borghese, sul Quirinale (il secondo, in Borgo, costruito dal Bramante, egli l'aveva acquistato dai Campeggi all'inizio del pontificato dello zio) in faccia alla residenza papale, costruito da ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dalla rocca; oltre all'I. e all'Aragona, accompagnavano Giulio II il cardinale Cornaro, Baldassarre Castiglione e gli architetti Donato Bramante e Giuliano da Sangallo. Mirandola capitolò il 20 genn. 1511 e il papa volle entrare per primo nella città ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] nordiche (e particolarmente düreriane), l'esperienza dei maggiori eventi artistici milanesi sullo scorcio del XV secolo - da Bramante a Butinone a Zenale al Montorfano a Leonardo al Maestro della Pala Sforzesca -, ed evidenzia altresì l'influsso ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] la tipografia in casa sua, tanto che il 13 nov. 1574 stipulò un contratto con Melchiorre Silvestri da Fermignano e maestro Pietro Bramante per una fornitura di carta "pro usu stampae". In questo periodo il C. lavorava sulla traduzione di Pappo e di ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] ) e nel 1819, vedova, Clemente Folchi (da cui i Folchi Vici; Busiri Vici, 1956, p. 143).
Opere. Memorie sopra alcune fabbriche di Bramante Lazzari..., in Giornale delle belle arti, n. 47, 26 novembre 1785, pp. 370-373 (I), n. 48, 3 dicembre 1785, pp ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] luce su un uomo assai attivo ma nel complesso portato a rimanere nell'ombra: così le critiche rivolte a D. Bramante per le soluzioni adottate nella chiesa di S. Biagio e la raccolta di iscrizioni antiche attestano un fervido culto umanistico e ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...