Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] . Nel decennio di pontificato di Giulio II cominciarono i lavori della nuova Basilica di S. Pietro, sotto la direzione del Bramante; e Raffaello e Michelangelo, a distanza di pochi anni, dipinsero il primo le Stanze Vaticane e il secondo il soffitto ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] un cinquantennio più tardi.
Nell'architettura ecclesiastica del Rinascimento operò genialmente Alessio Tramello piacentino, contemporaneo del Bramante, autore nella sua terra di molte costruzioni fra cui tre pregevolissime chiese: S. Sisto, il S ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] del D. di questo decennio. Il sistema cupolare, chiusura ottagona del preesistente dado basamentale, era stato iniziato da Bramante (Benedetti, 1968) e portato avanti da Antonio da Sangallo il Giovane; pur essendo una cosciente operazione di ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] ’Orto di Cima da Conegliano e alla celebre incisione eseguita nel 1481 da Bernardo Prevedari su disegno di Donato Bramante. L’impaginazione si avvale di una calibrata contrapposizione di pieni e vuoti e su una misurata distribuzione degli elementi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] corrispondenza della tomba dell’apostolo Pietro al centro della nuova basilica vaticana da erigere su disegno di Donato Bramante. I grandiosi intendimenti del pontefice cedono presto il passo a richieste via via più contenute; protrattasi ben oltre ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] la costruzione di nuove fabbriche che raccordavano il palazzetto quattrocentesco con le gallerie superiori del corridore occidentale di Donato Bramante. Come è noto, i lavori del Museo Pio Clementino si protrassero fino al 1793; alla morte di Dori ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] in terracotta da Tuscania, mentre l'attenzione del visitatore viene catturata dalla spettacolare scala a chiocciola del Bramante, restaurata e in parte resa agibile al pubblico.
Questo gioiello dell'architettura rinascimentale fa da quinta al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] Moro nel 1482. La partenza di Leonardo è certo la più grave di tutte: è infatti a Milano, accanto a Donato Bramante, che il grande artista pone le premesse per il Rinascimento maturo del primo Cinquecento.
La committenza pubblica e borghese
Nel 1469 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] arcate rinunciano infatti a spiccare da un’aletta laterale a ogni pilastro, com’era divenuto canonico dopo Bramante e Serlio, e nella loro continuità si connettono piuttosto alle imposte utilizzate nell’architettura quattrocentesca fiorentina (e ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] adorazione della scuola toscana» che aveva permeato le opere giovanili. Suoi riferimenti stilistici divennero di lì in poi Bramante, Palladio, Raffaello: un pacato neocinquecentismo che parve a Poggi il giusto compromesso per dare vita a un ...
Leggi Tutto
bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.
masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), le suppellettili di una casa modesta, i...