TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] culturale e finezza analitica e interpretativa, sono gli scritti su Hindemith, Petrassi, Casella, Franz Schubert e Johannes Brahms. Nel 1983 contribuì al Dizionario enciclopedico della musica e dei musicisti curato da Alberto Basso con le corpose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio degli anni Ottanta del Novecento, con la crisi dell’avanguardia, entra in [...] che appare come la situazione odierna, dove è possibile ascoltare indifferentemente, a casa, a concerto o in auto, musiche di Brahms, un gruppo heavy metal, suonatori giavanesi, ovvero il Kronos Quartet in una trascrizione per archi di brani di Jimi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si verifica una rivoluzione decisiva nella pratica dei balli da sala, [...] più seducente e illuminante documento del valzer viennese da “ascolto” della prima metà dell’Ottocento), a Weber, Schumann, Chopin, Brahms, Liszt e perfino a Wagner (i Dodici Längler op. 171).
Il trionfo del valzer viennese arriva con gli Strauss e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affacciatosi alla fine del Seicento come possibile alternativa al concerto grosso, [...] al n. 29, nati per Londra. Tra i lavori londinesi si colloca il celebre concerto in La minore n. 22, assai apprezzato da Brahms e rimasto fino a oggi in repertorio. A dispetto di un’orchestrazione mai troppo ricca, i concerti parigini di Viotti, che ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e psicologico della m. a programma. La m. sinfonica tardoromantica tedesca degli ultimi decenni del secolo fu rappresentata da J. Brahms, che si ispirava alla perfezione formale dei classici, da A. Bruckner e da G. Mahler.
In Francia sul finire del ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] opera di Stevin e di Pascal, Henry Pitot (1695-1771) che nel 1732 propose il noto tubo misuratore di velocità, A. Brahms che nel 1753 pubblicò quell'Anfangs-Grunde der Deich-u. Wasserbaukunst in cui è accennata l'essenza meccanica della legge del ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] Berlioz. L'effetto di mistero e di lontananza proprio dello strumento è stato in seguito bene compreso da Verdi, da Wagner, da Brahms e poi da Debussy, i quali trattano il corno anche in vista di effetti coloristici e suggestivi (cfr. l'inizio del 2 ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] , di autori più recenti che vantano continuità esecutiva con gli usi moderni, come L. van Beethoven oppure J. Brahms, ne ridetermina il perimetro concettuale orientandolo non a un circoscritto corpus di musiche, ma a un'attitudine mentale. Anche ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] mondiale condusse l'orchestra della Scala alle Musikfestwochen di Lucerna (estati 1941 e 1942), ottenendo grandi consensi in pagine di Brahms e Wagner. Nel 1942, con l'orchestra del Maggio musicale fiorentino, si recò a Vienna per partecipare alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] si sia guadagnato il posto anche in un’altra querelle musicale ottocentesca, ovvero quella che lo vede contrapposto a Brahms.
I numerosi scritti teorici di Wagner non costituiscono un corpus organico e, soprattutto, non sempre costituiscono la chiave ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...