newar
Popolazione stanziatasi alla fine dell’era pre-cristiana nella valle di Kathmandu (Nepal), e in seguito diffusasi sulle alture circostanti e nel Terai. Noti con questo nome, etimologicamente affine [...] divisi in caste indù e buddhiste secondo un complesso sistema gerarchico e una liturgia che accosta officianti brahmani a vajracharya tantrici. Al gruppo appartennero le principali dinastie nepalesi fino all’unificazione operata da Prithvi Narayan ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] che cerca al tempo stesso di rendere conto della realtà della pratica. Secondo tale mito, all'inizio della creazione il Brahman, l'Essere Supremo, creò vari semi sul suolo per esaudire il desiderio di procreazione della dea Terra, che li custodì ...
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YĀJÑAVALKYA
Mario Vallauri
JÑAVALKYA Nome di un antico saggio indiano cui è attribuita la compilazione del Yajurveda bianco, cioè della Vājasaneyisaṃhitā rivelatagli dal Sole e - secondo una tradizione [...] di Yudhiṣṭhira; visse alla corte di Janaka, re di Videha: Dialettico eccellente e in contrasto di opinioni con i brahmani del suo tempo, Y. è rappresentato come l'assertore del dovere del ritiro e della meditazione, e pertanto viene considerato ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] delle credenze religiose indiane e della lingua malàyalam; partecipò anche a numerose confutazioni in materia religiosa contro i brahmani al cospetto dello zamorin di Calicut, di cui divenne amico. I suoi contatti con persone importanti - il nipote ...
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PARIA
Ambrogio Ballini
. Forma corrotta, usata comunemente in Europa, del termine tamul paraiyan, col quale viene propriamente designata una casta molto umile di lavoratori della terra, minatori, tessitori, [...] nella quale essi vivono (sono costretti ad abitare fuori dei villaggi, a non poter passare per le vie frequentate da Brahmani e ad esser causa di purificazione per coloro che li abbiano in qualche modo avvicinati, ecc.), alcuni privilegi i quali ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] "contribuì non soltanto a preservare l'integrità della proprietà terriera, ma anche a creare una classe agiata di intellettuali brahmani che, non dovendo occuparsi dei problemi della vita quotidiana, poté dedicare tutto il suo tempo e la sua energia ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] stagione delle piogge e dedicare alla Predicazione i mesi rimanenti. Tornato a Uruvelā, convertì, operando prodigi, mille anacoreti brahmani, fedeli al rito sacrificale. Egli tenne ai neofiti la predica che va sotto il nome di "sermone della montagna ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] stabilire per ora, i primi stati storici nell'India settentrionale, segnatamente nella valle del Gange, monarchie assolute dominate dai brahmani. L'invasione della penisola da parte di Alessandro il Macedone (nel 326 a. C.) segna una pietra miliare ...
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JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] Mahet) nell'850 circa a. C., in quel periodo di tempo nel quale praticamente si manifestano idee avverse al dominio brahmanico. Egli, come il suo successore Mahāvīra, sarebbe uscito da stirpe di re (kṣatriya), e avrebbe fondato quella dottrina di cui ...
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Nipote di Candragupta, il fondatore del primo grande impero indiano, quello dei Maurya, che si formò intorno al regno di Magadha o Behār meridionale. A. salì al trono forse nel 272 a. C., succedendo al [...] questi precetti: il divieto di sacrificare animali, l'obbedienza ai genitori, la liberalità verso i parenti, i conoscenti, gli amici, i brahmani e i monaci, il non far male ad alcun essere vivente, l'evitare contese, il dominio di sé, la purezza del ...
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brahmanico
brahmànico ‹bramà-› (o bramànico) agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai brahmani o al brahmanesimo: casta, religione b.; sacrificio brahmanico.
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...