Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] indiano e la nascita di caratteristiche fondamentali della civiltà indù (sistema delle caste, religione vedica e poi brahmanica ecc.).
2300-2200: impero mesopotamico di Accad, frutto della commistione tra popoli sedentari e nomadi (in questo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] vita del principe Siddhartha, prima della rinuncia al mondo, appare scandita dai riti pertinenti alle caste alte della società brahmanica, officiati da sacerdoti e incentrati sul fuoco e sull'acqua lustrale, contenuta in un vaso ansato con lungo ...
Leggi Tutto
MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] al 185 a. C. l'ultimo dei Maurya, Brhadratha, fu spodestato dal capo del suo esercito, Pushyamitra, di religione brahmanica e fondatore della dinastia degli Shunga.
In campo culturale ed artistico l'epoca M. ebbe soprattutto grande importanza per lo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] fondate, sulle qualità e i difetti dei luoghi d'abitazione. Ci occuperemo inoltre solo dei testi riconducibili alla tradizione brahmanica, senza tener conto di quelli che si richiamano alle tradizioni buddhiste e jaina, così come delle opere redatte ...
Leggi Tutto
Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] gerarchico induista, il popolare e il colto (la bassa religione dei villaggi periferici o delle caste inferiori e la tradizione brahmanica) si oppongono come il non raffinato, grossolano e pesante da una parte, e dall'altra il perfezionato e il ...
Leggi Tutto
ERAṆ
G. Verardi
Località indiana (antica Airikiṇa) situata sulla riva sinistra del fiume Bina (Venvā), affluente della Betwa, col quale forma uno dei sistemi fluviali più importanti, dal punto di vista [...] feudatari gupta, al cui patrocinio fu dovuta, tesi ad affermare un tipo di egemonia politica coincidente con l'ortodossia neo-brahmanica rappresentata sul piano religioso dal visnuismo.
La scultura più antica del sito risale agli inizi del V sec. ed ...
Leggi Tutto
LOMĀŚ ṚṢI, Grotta di
G. Verardi
È il più celebre degli ambienti rupestri scavati sulle alture di Barābar e Nāgārjunī, c.a 25 km a Ν di Gayā, nello stato indiano del Bihar. È composto di due vani: il [...] 187 a.C. vide la presa del potere da parte di questo generale di Bṛhadratha, esponente dell'ortodossia brahmanica e persecutore degli śramaṇa, poté interrompere un'opera praticamente già completata che i successori di Aśoka, interessati allo stesso ...
Leggi Tutto
Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] l’asserita trascendenza rispetto al sesso – ci si rivolge a Dio usando la forma maschile? Perché nell’induismo brahmanico (i brahmani rappresentano lo strato più alto della società, e a essi appartengono gli esperti di religione e di rituali) le ...
Leggi Tutto
ŚRĀVASTĪ
G. Verardi
Nome antico di una città comprendente un'importante area sacra buddhista extra moenia a cui corrispondono oggi le località di Maheṭh e Saheṭh nell'Uttar Pradesh (India settentrionale). [...] pellegrino cinese Faxian, che visitò Ś.agli inizî del V sec. d.C., afferma che vi era stata una forte reazione brahmanica che non era tuttavia riuscita ad avere la meglio sulla comunità buddhista. In città vi erano pochi, sparsi abitanti, riuniti in ...
Leggi Tutto
atomismo
Concezione metafisica secondo la quale l’intera realtà è composta di «atomi», cioè di particelle indivisibili. Nelle teorie fisiche dell’antichità, il ricorso a una concezione corpuscolare della [...] , che non è tenuto a farlo sempre nello stesso modo. Le ipotesi avanzate sull’origine della dottrina sono diverse: la visione brahmanica vaiśeṣika, l’a. greco – che ne costituisce la fonte più probabile –, lo stoicismo, le idee platoniche, la materia ...
Leggi Tutto
brahmanico
brahmànico ‹bramà-› (o bramànico) agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai brahmani o al brahmanesimo: casta, religione b.; sacrificio brahmanico.
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...