Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] costretto ad abbandonare la città dove era forse nato: la data della sua fuga da Alessandria è però sconosciuta, così come lo è, del resto, quella del suo arrivo a Roma.
L. Duchesne ha ritenuto che ciò ...
Leggi Tutto
Canonista e storico (Lisbona 1577 - ivi 1643). Vescovo di Portalegre (1615) e di Oporto (1619), poi arcivescovo di Braga (1623) e di Lisbona (1636), ebbe parte preminente nella rivoluzione del 1º dic. [...] 1640, che portò alla liberazione del Portogallo e fu nominato governatore del regno fino all'elezione di Giovanni IV. È noto anche per opere di storia ecclesiastica e di diritto canonico ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] per tutto ciò che concerneva l'amministrazione della sua diocesi, non più al metropolita di Toledo, ma a quello di Braga. A coronamento della sua missione romana, Maurizio ottenne dal pontefice, nel dicembre 1114, un privilegio che sanciva la revoca ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] si trovavano in campi opposti e il primo, che era il patrono del priorato, presentò nel 1264 un altro diacono di Braga per lo stesso posto, in contrasto con le decisioni del papa. All'origine dell'allontanamento tra il re e Pietro sembra esservi ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] , per giudicare della situazione della sede vescovile di Compostella e delle sue aspirazioni all'egemonia in concorrenza con Toledo e con Braga, che culminò nel sinodo di León, dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di ...
Leggi Tutto
priscillianesimo
Dottrina di tipo agnostico-manicheo, antitrinitaria, che fa capo a Priscilliano. Nato in Spagna il p. si estese anche in Gallia, ma qui l’episcopato reagì violentemente; quindi i priscillianisti, [...] reazione degli stessi s. Martino di Tours e s. Ambrogio, e giovò indubbiamente alla diffusione, in Spagna e nella Gallia meridionale, del movimento che, favorito anche dall’invasione vandalica, sopravvisse fino al sec. 6° (sinodo di Braga del 563). ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Grillmeier-H. Bacht, Frankfurt a.M. 1951; J.O. Bragança, A Carta dos Papa Vigìlio ao Arcebispo Profuturo de Braga, Braga 1968; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp ...
Leggi Tutto
monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] sospettati di collusioni manichee), insigni iniziatori di vita monastica furono s. Martino di Braga, s. Leandro di Siviglia, s. Isidoro di Siviglia e s. Fruttuoso di Braga; in Irlanda, i cui monasteri furono splendidi centri di vita spirituale e ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] les ouvrages de morale du Haut Moyen Âge latin, "Revue de Théologie Ancienne et Médiévale", 31, 1964, pp. 5-31.
G. Braga, Moralia in Iob: Epitomi dei secoli VII-X e loro evoluzione, in Grégoire le Grand, pp. 561-68.
J. Fontaine, Augustin, Grégoire ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 2, 176 n. 2, 186 n. 2, 235 n. 4, 298 n. 1, 317 n. 6, 470; Id., Lettere a Raffaello Morghen, 1917-1983, scelte e annotate da G. Braga, A. Forni e P. Vian, introduzione di O. Capitani, Roma 1994, pp. 24 n. 2, 30-32, 34-37, 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di ...
Leggi Tutto
braga
s. f. – Variante region., soprattutto settentr., di braca. Nelle accezioni tecniche, si alterna nell’uso con braca di cui è talvolta più comune. In partic., negli impianti idraulici, tubo di raccordo biforcato che s’inserisce in un condotto...
bragia
bràgia s. f. – 1. Variante ant. o region. di brace: Caron dimonio, con occhi di bragia (Dante). 2. In passato, si indicavano con questo nome anche dei bastoncini ottenuti impastando resina, balsamo di benzoino, segatura di legno, polvere...