BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] videro, in una situazione politica generale estremamente confusa, stringersi sempre più intorno a Perugia la morsa diferro delle armi diBraccio Fortebracci, il B. continuò la sua carriera nella vita pubblica: gonfaloniere nel 1413, ambasciatore a ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] comandante del castello della Scala a nord di Bassano, era rimasto ferito al braccio destro il 5 luglio 1510, quando affidò a un artigiano fabbricante di brocche diferro 13 orfani, i quali, dopo 15 giorni di apprendistato non retribuito, avrebbero ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] di guardia di fronte al suo temporaneo alloggio nel "borgo di S. Croce", ove, con suo dispetto, stanzia "qualche numero di soldati". Il 16 giugno il D. esce dall'abitazione in assetto di guerra, coll'"armatura diferro tanagliata nel braccio dritto"; ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] protezionismo, le commesse e la concessione del minerale diferro dell’isola d’Elba. Del costante supporto pubblico mentre presidente fu Giovanni Giuriati, irredentista, poi braccio destro di Gabriele D’Annunzio nell’avventura fiumana e futuro ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] delle miniere diferro e piombo a Mossul e delle miniere di Kouby nel bacino di Eraclea, con l’appoggio di una società commerciale quale braccio operativo del governo. Si realizzò così l’idea di ritagliare per l’Italia una zona di influenza nella ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] vitam".
Ma prima volle sostituire i cerchi diferrodi cui si era cinto, poiché si rompevano di Liguria. Gualterio, che nella natia Liguria aveva avuto un braccio paralizzato a causa di una caduta da una torre che stava edificando, per invito di ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] braccio principale del delta del Danubio, identificato nel canale di S. Giorgio (SfântuGheorghe), preferito al ramo di Accademia delle scienze (1867) di Torino; cavaliere della Corona diferro, sotto l’Austria, fu insignito di tutti gli ordini della ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] ch’e’ Saracini mangiano così didì come di notte, che pare ch’egli abbiano lo stomaco diferro. […] Anco ànno nella detta spalla in quello modo, e lo quarto sotto il ditello [ascella] del braccio, e lo quinto sotto l’altro ditello. E così, con questi ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] entrò in trattative con tale Giorgio Bracco, milite, per vendergli per 9.000 fiorini i feudi di Chinieni, Laso, Chalorando e Manganaro come monito, in una gabbia diferro.
Con il C. si spegneva uno dei protagonisti di quella congiura che, per molti ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] smontato e nascosto in balle di lana, un plastico di sughero in scala "dello spazio di quattro braccia".
Ancora nel 1529 ( di più di attribuzione incerta: un compasso diferro cesellato, siglato B. V., appartenente al Museo di storia della scienza di ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...