GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] nel rifiuto ad abbandonare Roma e trasportare al Nord gli organi direttivi del Banco di Roma, come i Tedeschi pretendevano. Il braccio di ferro durò a lungo, finché l'ostilità del ministro dell'Economia corporativa, A. Tarchi, che aveva posto il veto ...
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STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] ai suoi aiuti, tra cui probabilmente Lorenzo Stagi, era rimasto inattuato. L’8 marzo si dette avvio a due altari nei bracci nord e sud del transetto, intitolati, rispettivamente, ai Ss. Maria e Clemente e ai Ss. Giorgio, Giovanni Battista e Francesco ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] attestate documentariamente, si sa che nel 1692 il M. ricevette la commissione di un dipinto raffigurante la Vergine col Bambino in braccio tra i ss. Felice di Nola e Severo vescovo di Napoli per la cappella Carmignani della chiesa di S. Giovanni in ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] 261).
A lungo, tra il 1617 e il 1624, fu attivo per la Casa Santa dell’Annunziata di Aversa: qui progettò il braccio destinato alla ‘Clausura delle figliole’, le cappelle a destra della chiesa e la nuova sacrestia, per la quale disegnò anche la porta ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] il C. fece sentire di nuovo il peso dell'ascendente che esercitava sulla nobiltà e sul popolo. Alla vigilia della riunione dei tre bracci egli cominciò ad affermare che il Regno non era in condizioni di tollerare il peso dei "donativi" e se non fosse ...
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MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] padre d’Evora che per una statua d’argento dell’Immacolata richiedeva l’esecuzione del disegno a Maini o, in mancanza di questo, a Bracci a Lironi o al M., e tutte si dovevano ispirare ai dipinti di Reni o di Maratta; nel 1754 un bassorilievo con la ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] B. Santi, La committenza dell'ospedale, in S. Maria della Scala, dall'ospedale al museo, Siena 1995, p. 42; G. Cantelli, Reliquiario del braccio di s. Biagio, in L'oro di Siena. Il Tesoro di S. Maria della Scala (catal.), a cura di L. Bellosi, Milano ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] ’Unione) e Orvieto (1853-63, l’odierno Mancinelli); il caffè Schenardi a Viterbo (1855); i palazzi Bruschi-Falgari a Corneto (1855) e Bracci in Orvieto (1875-81, oggi hotel Royal); le chiese di S. Maria in Capranica (1864-86) e S. Maria dei Servi in ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] chiesa di Bene Vagienna il G. realizzò una pianta a croce greca con volte a botte e a catino sull'incrocio dei bracci, prospetto a due ordini di lesene e frontone triangolare in cotto. Nella parrocchiale di Cuneo appare chiara per la prima volta la ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] : il primo caratterizzato da una sequenza di statue di profeti, sibille e festoni posta all’altezza delle coperture dei bracci della chiesa e dall’impiego di grandi volute di raccordo; il secondo qualificato dal profilo piano di una balaustra che ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
bracciare
v. tr. [der. di braccio (del pennone)]. – Nelle manovre dei velieri a vele quadre, orientare i pennoni rispetto al vento, per mezzo delle apposite cime dette bracci, con movimento angolare orizzontale (brandeggio). B. in croce, disporre...