DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] per incarico di Anastasia Attendolo Sforza, figlia di Buoso conte di Santa Fiora e moglie del signore di Perugia Braccio (II) Baglioni le cui insegne compaiono nella predella - ed una statua di S. Francesco che sarà tra le più divulgate immagini ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] francesi. Si erano fatti una brutta fama specialmente il vicario e podestà, un perugino della nobile famiglia dei Baglioni, e il suo braccio destro, Guglielmo d'Assisi, il cui fratello, vescovo di Assisi, era poi il cancelliere del duca, e venale ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] nella bottega dell'orefice Filippo di Andrea Baglioni a lavorare al maestoso piedistallo del reliquiario feconda stagione dell'oreficeria gotica pistoiese pertiene anche il monumentale braccio-reliquiario di S. Zenone (1369), firmato da Henricus ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] », M. (Discorsi I xxvii) narrò di Giampaolo Baglioni che era venuto a trovarsi nella condizione di poter mesi che dal capitolo dividono le conferenze, pronunziate, come si dice, a braccio e con pochi appunti, D. S. doveva aver sottoposto a un severo ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] Vaticana; cfr. Pecci, 1912, p. 32; Franceschini, 1959, p. 52). Per onorare la morte di Grifone Baglioni (1477), figlio di Braccio, celebre condottiero perugino, scrisse il lungo poema Grypho (Roma, Biblioteca Vallicelliana, F.20; Pecci, 1912, pp. 73 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] di Fetonte e il Trionfo di Aurora per il salone di villa Baglioni a Massanzago del 1719-1720, si inaugura a Venezia con il si irradia dal Bambino, che la madre regge sotto il braccio come fosse un bambolotto, investendo, con effetti di inattingibili ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] di difendere la città dall’attacco di Malatesta e Orazio Baglioni (figli del cugino di Gentile, Giampaolo, e appoggiati da ritirò a Ponte San Giovanni, per curare la ferita a un braccio provocata da un colpo d’archibugio. Nell’agosto 1529 si pose ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] e stabilire un patto di reciproco sostegno con i Baglioni, signori di Perugia, alcuni dei quali avevano Bracciolini, G.A. Campano, L’historie e le vite di Braccio Fortebracci detto da Montone et di Niccolò Piccinino perugini, tradotte in volgare ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] poi morto Ladislao, rimaneva la minaccia di condottieri come Braccio da Montone. Martino V però, dopo una prima l’agricoltura), ma debolissimo per l’indipendenza di fatto dei Baglioni di Perugia, dei Bentivoglio di Bologna, dei Malatesta di Rimini ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] a Roma in gennaio. Nella Deposizione per Atalanta Baglioni datata 1507 (nella Pinacoteca Vaticana), Raffaello riprese li Angioli delle trombe è il Figliuol de Iddio in maestà, col braccio e potente destra elevata, in guisa d’uomo che irato maledica i ...
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