LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] è stata tuttavia suggerita in Giovanni Rucellai (Villata, 2003).
Il 22 marzo 1508, a Firenze, in casa di Piero di BraccioMartelli, L. iniziò a raccogliere le sue carte, e a ricopiarne alcune, "sperando poi di metterle per ordine alli lochi loro ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] insieme le versioni ed i suoi "commentaria" a Platone, progetto di cui aveva scritto nel gennaio del '91 a BraccioMartelli (Op., p. 918), alludendo alla promessa di Lorenzo di finanziarla.
Queste stampe erano il segno della crescente fortuna degli ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] l'abito ecclesiastico, sollecitò senza fortuna presso Giulio III la porpora cardinalizia per il vescovo di Lecce BraccioMartelli, da lui sempre rammentato con profonda venerazione; poi a Venezia, nonché a Padova, col proposito, non realizzato ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] persino il cardinale Ippolito d’Este e addirittura lo stesso re Luigi XII; Leonardo, ospite di Piero di BraccioMartelli, troverà comunque il tempo di collaborare con lo scultore Giovan Francesco Rustici, impegnato nell’esecuzione del gruppo bronzeo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] sessione di gennaio la formula che il concilio rappresentava "universalem ecclesiam" come proponeva il vescovo di Fiesole BraccioMartelli, il B. obiettò come questa espressione fosse "recens inventa" e sconosciuta agli antichi concili. Stando al ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il fratello Giannotto), Antonio Suriano (ambasciatore veneziano a Roma), Giovanni di Alessandro Pazzi (governatore papale), BraccioMartelli (vescovo di Fiesole). Tra i secondi vanno ricordati: Gherardini (che lo teneva informato delle intenzioni ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] auctoritatem habere a Deo" (ibid., I, p. 128), ebbe un vivacissimo scontro con il vescovo di Fiesole, BraccioMartelli, che accusò di opinioni ereticalì perché aveva disapprovato che l'autorità concessa ai vescovi sugli esenti dovesse essere ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] riuscì a fuggire riparando a Pisa, l'E., insieme con Paolo, fu fatto prigioniero presso Cascina dai commissari BraccioMartelli e Antonio Canigiani e fu condotto a Firenze per essere processato. Grazie tuttavia all'intervento dei Priori di Fermo ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] , si occupò del trasferimento dello Studio pisano in quella città insieme con il maestro Oliviero Arduini e con Piero di BraccioMartelli, viceprovveditore dello Studio. Alla fine del 1495 il G. iniziò un'importante e lunga ambasceria presso il re di ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] XV, II, ed. 1976, p. 309); Ginevra si maritò nel 1463 con Piero di Daniello Alberti, Costanza nel 1466 con BraccioMartelli, umanista di ambiente laurenziano e Lisa, infine, andò a nozze nel 1471 con Agnolo di Otto Niccolini –, egli passò a miglior ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto con la superficie di quella per un...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...