GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] poté allacciare proficui contatti con Domenico Veneziano, che tra il 1437 e il 1438 affrescava una stanza del palazzo di BraccioBaglioni. In questo periodo di assenza da Siena va forse collocata la problematica attività fiorentina del G., cui Vasari ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] B. Berenson, The Florentine painters of the Renaissance, New York 1898, pp. 42 s.; W. Bombe, Der Palast des BraccioBaglioni in Perugia und D. Veneziano, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXXII (1909), pp. 295-301; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] rifarsi, magari con l'intento di ottenere altre commissioni in una città, Perugia, dove, attratti dalla signoria di BraccioBaglioni, si erano recati non solo artisti provenienti dalla stessa regione, ma anche dalle vicine Marche e dalla Toscana. Nel ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] richiese ed ottenne la cittadinanza fulignate. Nel duomo, nel braccio destro del transetto, sarebbe stata poi attuata forse su per volontà del papa, al quartiere con le case dei Baglioni, antichi signori di Perugia, ed era costituita da un nucleo ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] con attenzione la pianta dell'edificio, avanzando il braccio destro nella sua direzione.
La storia collezionistica del dipinto Esclusa l'ipotesi di una commissione da parte di Domenico Baglioni, figlio di Bartolomeo detto Baccio d'Agnolo, in memoria ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] G. fu con ogni probabilità Domenico Veneziano, che a Perugia, nel 1438, dipinse una sala nel palazzo di Braccio Malatesta Baglioni, oggi distrutto. Degli affreschi, che raffiguravano gli Uomini illustri, faceva forse parte il frammento con Guerriero ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] alla figura del Cristo bloccata nel gesto del braccio solennemente teso; nella varietà di caratteri e in corso di restauro…, in Il Campo di Siena, 2 febbr. 1978; C. Baglioni, I gessi ritrovati, in La Balzana, ottobre 1980; E. Carli, Maestrie allievi, ...
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CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro di Stefano di Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] la porta dell'oratorio di S. Agostino (Perugia, Arch. Braccio Fortebracci. Fondo di S. Agostino, 54 [1541], c. con Vincenzo Danti una pittura di Giulio Caporali eseguita in una casa dei Baglioni (Ibid., Notarile, 1566, cc. 196v, 197r). Nel 1559 il C ...
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