ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] del pittore Donato, autore insieme con Gregorio d'Arezzo di un trittico bifronte, conservato nella chiesa di S. Stefano a Bracciano, firmato e datato 1315. Sia E. sia Donato risultano già morti nel 1350. Donato ebbe a sua volta un figlio pittore ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] la rappresentazione della villa, di cui Cosimo II aveva fatto dono alla figlia Isabella e al genero Paolo Orsini, duca di Bracciano.
Nel 1628 iniziò il lungo governo di Ferdinando II (1628-70), turbato da un susseguirsi di episodi calamitosi, per cui ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] il C. fu interprete fedele ed efficace.
Il Baglione riporta inoltre che il C. fu impegnato per "il Signor Duca di Bracciano per alcun tempo fuori di Roma ne gli, Stati di quel Principe" e che fu anche al servizio del conte Altenips, arcivescovo ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] 1486-88 aveva lavorato in qualità di "magister sculture (sic) et faber" a fianco del collega per il signore di Bracciano Virginio Orsini (Fabriczy, 1903, pp. 76 s.). Fu dunque al seguito di costui che lo scultore dovette raggiungere Napoli intorno ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] viaggio di ritorno a Carpi.
A questa serie apparteneva, con ogni probabilità, la superstite Veduta del castello di Bracciano (Carpi, Museo civico; disegno acquerellato su pergamena), resa con immediato e oggettivo realismo.
Dai pontefici Clemente XII ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] cultori di Roma, organizzate nelle sale di piazza del Popolo, presentò invece Paese tratto dalla tenuta Tragliatella presso Bracciano (1839) e Veduta della Rufinella (1840), acquistata per conto della regina Maria Cristina di Borbone, vedova di Carlo ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] , serie 4, vol. 14, cc. 41, 43 ss.).
Al 1675 risale la base bronzea di un busto di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (1591-1656), recante sotto lo zoccolo un'iscrizione con il suo nome, la data ed il nome del canonico Johann Anton Gugler al ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] al pittore ferrarese Alessandro Mantovani, in quel momento occupato, con Nicola Consoni e Pietro Galli, a decorare il terzo braccio delle Logge Vaticane, note come Logge Pie. La formazione di Piatti si svolse tutta all’interno di quel cantiere ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] e P. Marconi, al piano di ricostruzione di Rimini, negli anni seguenti il L. curò la redazione dei piani regolatori di Bracciano (1947-50) e di Oriolo Romano (1949); i progetti urbanistico-edilizi per la borgata Cerro a Foggia (1956, con il fratello ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto del lago di Bracciano. È probabile che il F. abbia seguito il fratello affiancandolo nelle imprese edilizie e urbane napoletane quando Domenico ...
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braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...
braccata
s. f. [der. di braccare]. – 1. Caccia alla selvaggina di grossa mole, soprattutto in battuta con concorso di cani e braccaioli. 2. Il luogo o la porzione di macchia nella quale è compresa e si svolge la caccia al cinghiale. 3. La...