CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] 1798 apparvero col vero nome Nicolaus De Cippis). Per sette anni, dal 1690 al 1697, fu reggente degli studi di teologia di Bracciano, di Gubbio e di Vicenza finché il 19 maggio 1697 il generale dell'Ordine, A. Pacini, lo nominò maestro di teologia. L ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] marzo 1847, e del quale nel 1846 il B. divenne "coestensore". In quello stesso anno scrisse Isabella Orsini duchessa di Bracciano, un dramma tratto dall'omonimo, romanzo del Guerrazzi (un altro - Marietta de' Ricci - lo scriverà pochi anni più tardi ...
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ODESCALCHI, Baldassarre
Salvatore Canneto
ODESCALCHI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 24 giugno del 1844, dal principe Livio III, possidente, e dalla contessa polacca Zofia Katarzyna Branicka.
Trascorse [...] il 29 novembre 1870 e il 9 agosto 1874 svolse l’incarico di consigliere provinciale di Roma per il mandamento di Bracciano. L’8 febbraio 1874 fu insignito del titolo di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Nelle elezioni politiche per ...
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ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] , adempiendosi così una delle clausole dell'alleanza stipulata nel 1482 tra Ferdinando e Sisto IV. La sposa fu accompagnata a Bracciano, di cui era signore il padre di Giovan Giordano, Virginio Orsini, da un suo fratellastro, Alfonso d'Aragona, e lì ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] Torlonia a Piazza Venezia (distrutto), in palazzo Venezia, in palazzo Chigi all'Ariccia e nel castello Orsini a Bracciano.
Il B. è ricordato principalmente come scenografo: ai fondali piatti e alle quinte tradizionali preferiva gli spezzati che ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] Guglielmo trovava rifugio alla corte di Mantova, il C. veniva posto in salvo dalla madre nei feudi degli Orsini di Bracciano. Tre anni dopo, tuttavia, quando Cesare Borgia si rivolse contro gli Orsini, anche questo asilo si dimostrò insicuro, e il ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] servizio alla Stazione aerologica-principale di Vigna di Valle, situata sul ciglio della cinta craterica del lago di Bracciano, sorta nel 1910 come osservatorio aeronautico per l'assistenza ai dirigibili che si costruivano nel sottostante aeroscalo ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] prestò giuramento prima di assumere la carica di vicegovernatore di Ancona, quale luogotenente del governatore Virginio Orsini duca di Bracciano; poco più di un anno dopo (8 febbr. 1591), assolto con lode l'ufficio, venne nominato governatore di Fano ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] espressamente toscano (Zocca, 1959, p. 43), affini a quelle dell'altana di palazzo Venezia, a quelle della rocca di Bracciano, nonché alle bifore di S. Spirito (realizzata tra il 1474 e il 1482, quest'opera di incerta attribuzione viene avvicinata ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] di gravi passività. L’anno seguente succedette quale XVIII duca di Gravina al ramo primogenito degli Orsini di Bracciano, divenendo così principe assistente al soglio pontificio, carica condivisa solo con il principe Colonna.
Tra i sostenitori di ...
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braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...
braccata
s. f. [der. di braccare]. – 1. Caccia alla selvaggina di grossa mole, soprattutto in battuta con concorso di cani e braccaioli. 2. Il luogo o la porzione di macchia nella quale è compresa e si svolge la caccia al cinghiale. 3. La...