GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] ricoperti in diverse città del centro Italia: Teofilo fu auditore di Rota a Perugia, quindi auditore generale del duca di Bracciano e, infine, luogotenente di Macerata e Jesi.
Intrapresi gli studi a Bologna presso il collegio di Montalto, il G ...
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SANTACROCE, Giorgio
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel 1452 da Paolo (fratello dell’avvocato concistoriale Andrea) e da Brigida figlia di Pietro de Leis.
Ebbe tre fratelli (Alfonso, morto giovinetto, [...] Rota, da poco acquistato da Franceschetto Cibo per 40.000 ducati.
In realtà, Orsini voleva creare intorno al suo feudo di Bracciano una specie di Stato cuscinetto affidato a un uomo a lui fedele, com’era appunto Santacroce, anche per frenare le mire ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] di sorvegliare i lavori avviati dal maestro (S. Maria in Gradi, Viterbo). Divenuto indipendente, lavorò per il duca di Bracciano, quindi costruì una casa per Marcantonio Borghese a Pratica di Mare. Dal 1782 attese, su incarico del principe Borghese ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] (Id., 1993).
Allo stesso periodo sono ascrivibili gli affreschi a lui attribuiti nell'abside della chiesa di S. Liberato a Bracciano, datati 1589, con al centro una Madonna con bambino e ai lati S. Marciano martire a sinistra e S. Marco martire ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] cui sposò la primogenita Lucrezia nel 1486. Fu avviato alla tradizionale attività bancaria di famiglia. Nel 1487 si recò a Bracciano con gli sposi novelli Alfonsina Orsini e Piero de’ Medici. Dopo la cacciata di quest’ultimo da Firenze nel novembre ...
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NOLFI, Vincenzo
Franco Battistelli
NOLFI (Galassi), Vincenzo. – Nacque a Fano il 2 novembre 1594 dal nobile Arnolfo Galassi e da Nicolosa Andreani di Cherso. Intorno al 1627 venne adottato dal marito [...] di Fano, morto ottantaquattrenne nel 1623. Sempre in gioventù trascorse un periodo alla corte romana della duchessa di Bracciano di casa Orsini, unendosi poi in matrimonio con Ippolita Uffreducci nel 1626. Negli anni della cosiddetta prima guerra ...
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FILIPPINI, Stefano (l'Argenta, l'Argentina)
Antonella Cerami
Nacque agli inizi del sec. XVII. S. L. Astengo gli attribuisce origini sarde, mentre nei titoli delle sue composizioni è spesso indicato come [...] di musica sacra.
Le prime composizioni a lui attribuite sono tre mottetti inclusi in una raccolta di F. De Silvestris, pubblicati a Bracciano nel 1643. Maestro di cappella presso la chiesa di S. Agostino a Roma, come sostiene G. O. Pitoni, nel 1671 ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] suo agente di Vienna di «regalare a tale effetto fino a ventimila fiorini» (Ago, 1990, p. 132). Ancora fece importare a Bracciano una macchina per fabbricare la carta, ma di nascosto e smontata per non pagare le imposte di dazio (Pizzo, 2001, p. 214 ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] in prosa (Il libro del buon umore. Raccolta di prose umoristiche e scene di pretura, Roma 1913; Birbonate allegre, Bracciano 1920), ma il crescente successo di Trilussa gli tolse spazio e ridusse progressivamente l'interesse per la sua produzione ...
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ORSINI, Orsino
Anna Falcioni
ORSINI, Orsino. – Nacque verosimilmente tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo, da Giovanni di Francesco e da Bartolomea di Nicola Spinelli.
Condusse e portò [...] allievo. Nel settembre 1419, insieme ai fratelli Carlo e Francesco, ottenne da papa Martino V il vicariato triennale sul castello di Bracciano e sul lago di Sabatino.
Nel corso del 1420 strinse amicizia con Alfonso V d’Aragona, adottato come figlio e ...
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braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...
braccata
s. f. [der. di braccare]. – 1. Caccia alla selvaggina di grossa mole, soprattutto in battuta con concorso di cani e braccaioli. 2. Il luogo o la porzione di macchia nella quale è compresa e si svolge la caccia al cinghiale. 3. La...