FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] luglio, nell'agosto era nuovamente a Urbino e nel novembre era presso Virginio Orsini per disegni di rocche a Campagnano e Bracciano. Ancora nell'anno, passando per Bologna, andò forse a Venezia, da dove dovette tornare almeno nel gennaio 1491 per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] comune europeo (conseguentemente il CNRN avrebbe potenziato il nascente Centro ricerche della Casaccia, nei pressi di Bracciano, Roma), con roventi polemiche riguardo il valore economico dell’operazione (Salvetti, direttore del Centro, si dimise ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F. era intanto diventato "l'architetto dell'Acqua Paola": aveva lavorato infatti ad aumentare il livello del lago di Bracciano per poter alimentare in maniera soddisfacente la seconda fontana di piazza S. Pietro e accrescere il volume d'acqua alla ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dei castelli degli Orsini, e più volte il B. si recò a dirigere l'assedio. Il castello si arrese l'8 aprile. Bracciano, il castello principale degli Orsini, non fu attaccato perché il suo signore, Giangiordano, era, al pari del B., un cavaliere dell ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] i più significativi indizi di pratiche rituali si colgono nei siti perilacustri attualmente sommersi: a Vicarello, nel Lago di Bracciano, sulla superficie di un grande tumulo di pietre e sul piano di calpestio dell'area circostante, delimitata da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] . 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909; A. de Boüard, Lettres de Rome de Bartolomeo de Bracciano à Virginio Orsini (1489-1494), in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, XXXIII (1913), pp. 269 ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] J.G. Kurtzman, Essays on the M. mass and vespers of 1610, Houston 1978; D. Stevens, M., Petratti and the Duke of Bracciano, in Musical Quarterly, LXIV (1978), pp. 275-294; C. Gallico, M.. Poesia musicale, teatro e musica sacra, Torino 1979; P. Fabbri ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] forse è inedita; XIII.B.44, cc. 5r-11v, Consiglio legale a pro del duca di Gravina sopra i beni del duca di Bracciano; cc. 12r- 16v, Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figli di Giuseppe de Martinis; cc. 23r-24v, Breve scritto ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] morto. In alcuni luoghi il cadavere di un congiunto si porta al sepolcro con le mani legate; quello di un celibe con le braccia distese, e quello d'un bambino con una candela fra le mani, a mo' di croce. In qualche parte della Puglia, la fanciulla ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Rome, L'Aia 1707; G. M. Allegri, Lo spirito delle corti di Roma, Napoli 1725; G. Lunadoro, Relazione della corte di Roma, Bracciano 1641, Roma 1830; Nodot, Relation de la cour de Rome, Parigi 1701; R. A. De Vertot, Origine de la grandeur de la cour ...
Leggi Tutto
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...
braccata
s. f. [der. di braccare]. – 1. Caccia alla selvaggina di grossa mole, soprattutto in battuta con concorso di cani e braccaioli. 2. Il luogo o la porzione di macchia nella quale è compresa e si svolge la caccia al cinghiale. 3. La...