LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Urbano VIII nel 1631).
Una crisi profonda si consumò - tra il 1628 e il 1629 - tra il L. e il Consiglio di Brabante, che aveva cassato, perché sprovvisto del placet del potere civile, un monitorio papale di scomunica per quei nobili che non avessero ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] umani, con i quali si unisce in qualità di forma essenziale e non semplicemente di principio dell’operare, come invece voleva Sigieri di Brabante (In De an., III, t.c. 27, c. 149ra; In Met., IV, tr. 1, cap. 3, cc. 136vb-137ra; XII, tr. 1, cap ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] a Xanten (dal 28 ott. 1418 fino alla morte), arcidiacono di Famenne nel duomo di Liegi (13 febbr. 1412-19 giugno 1427), di Brabante (16 aprile - 10 sett. 1422) di Condroz (10 giugno 1427-28 luglio 1428) e Hesbaye (dal 22 marzo 1428 fino alla morte ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] in cui esse si collocano, commettendo numerosi errori, come quello di affiancare Guillaume de St-Amour a Sigieri di Brabante o di proiettare nel XIII secolo eresie a lui contemporanee come quella dei fraticelli. La parte centrale della Vita (capp ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Vienna, d'altronde, ebbe tanta poca considerazione del C. da ignorarlo del tutto quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è la tesi secondo cui l'atteggiamento acquiescente del C ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] quelle ostilità che non era stato possibile impedire. I legati si adoperarono immediatamente presso i Fiamminghi, il duca di Brabante ed il conte di Hainaut, ottenendo su questo piano un considerevole successo diplomatico, tanto che al loro ritorno ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] , per proseguire la sua battaglia filoromana. Infine, egli giocò un certo ruolo anche nel sostenere la rivolta scoppiata nel Brabante (1789) contro Giuseppe II e le sue riforme ecclesiastiche.
Già afflitto da reumatismi e da idropisia, trascorse gli ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dal 1706 in coincidenza con le sconfitte dei Francesi: questi, dopo la battaglia di Ramillies (24 maggio) avevano perso il Brabante e una consistente porzione delle Fiandre, nel giugno l'arciduca Carlo d'Asburgo venne proclamato re di Spagna e la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scritti o insegnati, anche se l'introduzione identificava la facoltà di arti come centro di diffusione.
Successivamente Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia, che non erano più maestri a Parigi, divennero l'obiettivo principale della condanna, ma ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...