FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] ed il duca Ercole II. Il ruolo del F. si fece rilevante quando ricevette l'ordine di seguire da solo Carlo V nel Brabante, dapprima per chiedere la licenza per un'estrazione di salnitro dal Regno di Napoli a favore di Ercole II, poi per seguire le ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] nel Boulonnais conquistando undici forti reali e obbligando i Francesi a modificare i piani di guerra. Trasferitosi poi nel Brabante, assaltò la guarnigione di Maastricht conquistando Dandoven ed Hersing. Negli anni seguenti il C. fu in costante ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] e Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges) fu accolto freddamente; esito peggiore ebbe il melodramma in tre atti Genoveffa del Brabante (di Gaetano Rossi), che esordì il 20 marzo 1854.
Dopo l’esperienza milanese, Pedrotti tornò a comporre per il Nuovo ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] non potessero recarsi e abitare in quei luoghi «d’Italia, Spagna, di Francia et suo dominio, di Fiandra e del Brabante, luoghi ne’ quali la nazione nostra suole conversare, habitare et negociare assai»: sulle loro teste veniva posta una taglia di ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] Stato di promulgarne un rinnovo. Il M. era insoddisfatto anche del presidente del Consiglio privato e di Stato del Brabante, Charles de Hovynes, di cui lamentava l'ostilità nei confronti delle prerogative apostoliche: nel 1653, infatti, il Consiglio ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Urbano VIII nel 1631).
Una crisi profonda si consumò - tra il 1628 e il 1629 - tra il L. e il Consiglio di Brabante, che aveva cassato, perché sprovvisto del placet del potere civile, un monitorio papale di scomunica per quei nobili che non avessero ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] ancora: Elementi di medicina veterinaria legale (Faenza 1942; 2ª ed., ibid. 1957) e La malattia di Düren o di Brabante. (Intossicazione alimentare di bovini da farina di soia). Relazione tecnica giudiziaria (ibid. 1952).
Membro di numerose società e ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] vescovo di Lodi Ottaviano Sforza in veste di luogotenente della Lega santa e del «duca» M., il quale, intanto, era in Brabante a fianco di Massimiliano I nell’impresa contro il duca di Gelder Carlo di Egmont.
La restaurazione sforzesca, con M. duca ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] Regno ricevette nel 797 dal conte Teudaldo, nel 799 da Gisela, sorella di Carlo Magno e nell'805 da Nevelong di Brabante. Sembra che egli abbia avuto una parte importante anche nella promozione e nella diffusione del culto di s. Dionigi, del resto ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] umani, con i quali si unisce in qualità di forma essenziale e non semplicemente di principio dell’operare, come invece voleva Sigieri di Brabante (In De an., III, t.c. 27, c. 149ra; In Met., IV, tr. 1, cap. 3, cc. 136vb-137ra; XII, tr. 1, cap ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...