GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] .
Il successo che avevano riscosso anche le due opere successive, Isabella di Lara (17 ott. 1830) e Maria di Brabante (ottobre 1833, poesia di G. Rossi), indusse nel dicembre 1838 il podestà Livizzani a commissionargli, per inaugurare il nuovo ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] , Ferrariae 1735, p. 106; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 17581 p. 17; B. Nardi, Sigieri di Brabante nel pensiero del Rinascimento italiano, Roma 1945, pp. 9, 109, 132-152, 170; E. Garin, La Filosofia, II, Milano 1948, p. 37 ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] figlia di Umberto I Delfino e con Isabella di Gloucester figlia di Edoardo I, nel 1298 il conte sposò Maria di Brabante, figlia di quel duca e sorella di Margherita, contessa di Lussemburgo, dalla quale, però, nacquero solo alcune femmine. Nel 1308 A ...
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RAPONDI, Dino
Bart Lambert
RAPONDI, Dino. – Nacque tra il 1335 e il 1340 probabilmente a Lucca, da una famiglia le cui radici risalgono al XII secolo, figlio di Guido di Rapondo Rapondi e di madre ignota; [...] , avendo collaborato ai negoziati sui rapporti commerciali anglofiamminghi e sulla successione di Borgogna nel vicino ducato di Brabante, sia come esperto di materia valutaria: fu artefice della riforma monetaria di Filippo l’Ardito degli anni ...
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CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] studiosi a occuparsi di chimica pedologica, e scrisse memorie di specialità agricole, osservazioni pratiche sugli aratri di Dombasle e Brabante, pubblicò studi sui boschi e in particolare sugli alberi del dipartimento del Basso Po.
Dal 1805 al 1815 ...
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SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Serena Pacchiani
– Nacque a Genova il 10 novembre 1888, da Giovanni e da Maria Boasi, fratello di Ernesto e Luisa.
Artista longevo e poliedrico, ebbe una prima formazione, [...] della sua attività. Ebbe anche il ruolo d’instancabile animatore della vita culturale degli artisti mutilati attraverso il premio Savoia-Brabante.
Fu il rapporto con l’ANMIG, di cui fondò nel 1925 la sede genovese, e con il neopresidente in carica ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] con la Santa Sede era ritenuto necessario dagli Austriaci, che a stento avevano potuto domare la rivoluzione del Brabante causata in parte dall'opposizione dei cattolici alle riforme giuseppiniste, particolarmente dopo che dalla Francia si andavano ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Renato de Cériziers, che egli aveva conosciuto a Parigi e di cui tradusse più tardi la Vita di Santa Genovieffia di Brabante e il Gionata.Anche tutte queste opere si trovano manoscritte nel fondo Armanni della Biblioteca comunale di Gubbio.
Nel 1644 ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] 1509, dopo una sosta a Cambrai (dove il pontefice stringeva alleanze in funzione antiveneziana), a Blois e nel Brabante presso l'imperatore Massimiliano -, appena in tempo per assistere all'aggravarsi della malattia che avrebbe condotto il re inglese ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] il tomismo, continuò evidentemente ad ammirare il commentatore (ne pose il massimo seguace del sec. XIII, Sigieri di Brabante, nel Paradiso, X, vv. 133-38, tra gli spiriti sapienti, negandone implicitamente l’eresia), ma si dovette progressivamente ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...