CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] il tomismo, continuò evidentemente ad ammirare il commentatore (ne pose il massimo seguace del sec. XIII, Sigieri di Brabante, nel Paradiso, X, vv. 133-38, tra gli spiriti sapienti, negandone implicitamente l’eresia), ma si dovette progressivamente ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] ed il duca Ercole II. Il ruolo del F. si fece rilevante quando ricevette l'ordine di seguire da solo Carlo V nel Brabante, dapprima per chiedere la licenza per un'estrazione di salnitro dal Regno di Napoli a favore di Ercole II, poi per seguire le ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] nel Boulonnais conquistando undici forti reali e obbligando i Francesi a modificare i piani di guerra. Trasferitosi poi nel Brabante, assaltò la guarnigione di Maastricht conquistando Dandoven ed Hersing. Negli anni seguenti il C. fu in costante ...
Leggi Tutto
intelletto agente (o attivo)
intelletto agente
(o attivo) In gr. νοῦς ποιητικός; in lat. intellectus agens; in arabo al-‛aql al-fa‛āl. Nella filosofia aristotelica e nella sua tradizione indica la [...] cessa di interpretare il testo aristotelico alla luce della dottrina cristiana. È questo il cosiddetto secondo averroismo latino. Sigieri di Brabante riafferma per es. l’unicità dell’i. a. che esiste come unità specifica e si individualizza solo nell ...
Leggi Tutto
maestro (mastro)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre, anche come predicativo, nel Convivio e nella Commedia; una volta si registra nel Detto. La forma ‛ mastro ' è più volte nel Fiore.
Nel [...] La stessa forma nel Fiore, per lo più usata nel senso di " maestro di teologia ": XCII 9 Mastro Sighier, Sigieri di Brabante, dottore nello Studio di Parigi, e 12 Mastro Guiglielmo, Guglielmo di Sant'Amore, anch'egli insegnante nello Studio di Parigi ...
Leggi Tutto
INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] sono le prove fornite dalle levées funerarie delle stazioni di Ottenbourg e Boitsfort-Étange, del Neolitico finale, nel Brabante; così come sicure sono le scoperte fatte in Boemia (una tomba a incinerazione con vasi caliciformi, eneolitica, a ...
Leggi Tutto
NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] Il campo trincerato è oggi pressoché inutilizzato.
La provincia di Namur. - Provincia del Belgio, compresa tra la Francia a S. e le provincie di Brabante a N., di Liegi a NE., di Lussemburgo a E., di Hainaut a O., con una superficie di 36.660 kmq. La ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] esempio di struttura per la fabbricazione della birra è rappresentato dall'edificio esistente nel recinto dell'abbazia di Villers nel Brabante, datato tra il 1270 e il 1276: la struttura interna, divisa in due navate da cinque colonne cilindriche con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] tempo. Tra la primavera e l’estate del 1333 compie il suo primo lungo viaggio attraverso la Francia, le Fiandre, il Brabante e la Germania; è a Gand, Parigi, Liegi (dove porta alla luce due orazioni di Cicerone), Aquisgrana e Colonia. Fatto ritorno ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] culto che così veniva in qualche modo anticipato nel presente: è il caso, per es., della tomba della regina Margherita di Brabante, consorte dell'imperatore Arrigo VII (m. 1311), realizzata da Giovanni Pisano fra il 1313 e il 1314 nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...