MERCHANT ADVENTURERS
Gino Luzzatto
. Fra i diversi gruppi di mercanti inglesi che, alla fine del Medioevo, cominciarono a esportare i prodotti nazionali in paesi stranieri, primeggiarono i merchant [...] ottennero una posizione privilegiata, ch'essi facevano anzi risalire a una carta del 1216. Nel 1296 il duca di Brabante concedeva un privilegio, confermato e ampliato nel 1305, ai mercanti inglesi di Anversa, organizzati sotto il loro mayor, capitano ...
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silogizzare
È termine tecnico (grecoσ υλλογίζεσθαι, latino syllogizare) che designa l'operazione logica grazie alla quale si costruisce il sillogismo (v.); vale perciò " argomentare in forma di sillogismo [...] il sillogismo.
In Pd X 138 D. usa s. in un contesto in cui si allude alla vicenda umana di Sigieri di Brabante: questi, dice D., leggendo nel Vico de li Strami, / silogizzò invidïosi veri.
Alcuni commentatori antichi (Lana e Ottimo) spiegano il passo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella dei conti del Lussemburgo (una sua nonna, Maria di Brabante, era cognata dell'imperatore Enrico VII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del nonno materno, conte di Alvernia ...
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Grabmann, Martin
W. Theodor Elwert
Storico della filosofia (Winterzhofen, Baviera, 1875 - Eichstätt 1949); sacerdote cattolico, professore di dogmatica al seminario vescovile di Eichstätt, dal 1913 [...] migliori conoscitori della filosofia scolastica e di Sigieri di Brabante. Opera fondamentale fu la sua storia del metodo scolastico tratta ampiamente della Monarchia di Dante. Nel saggio Siger von Brabant und D., in " Deutsches-Dante-Jahrbuch " XXI ( ...
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Patrizio di Lovanio, che, eletto alla carica suprema di villicus (meier) verso il 1350, si pose a capo del partito popolare, iniziando una violenta lotta contro il patriziato organizzato nei lignages e [...] luglio 1360, C. raccolse intorno a sé le corporazioni armate e s'impossessò del governo della città. Il duca di Brabante, Venceslao, promulgò fin dal mese di settembre un decreto, in cui riconosceva il fatto compiuto e distribuiva le cariche urbane ...
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TONGERLOO
Yvonne DUPONT
. Cittadina del Belgio, in provincia di Anversa, con 2376 ab. nel 1930. Incendiata nel 1929, la celebre abbazia norbertina, fondata nel 1130, demolita in parte nel 1797, restaurata [...] e quadri dei secoli XVI e XVII. L'Ospizio o Antico Palazzo arcivescovile (1547), del Keldermans, è nello stile ogivale del Brabante; l'ala del 1473, restaurata nel 1930, che contiene la biblioteca e l'infermeria, ha delle graziose torrette. Nella ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] indusse molti nell’errore di considerarlo boemo. In realtà la famiglia era originaria delle Fiandre: Pietro, il capostipite, dal Brabante si era trasferito a Torino nel 1684 come aiutante di guardaroba della principessa Anna d’Orléans, sposa del duca ...
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Storico belga (Saint Gilles, Bruxelles 1907 - Bruxelles 1996), già prof. di storia medievale e moderna nell'univ. di Gand; socio straniero dei Lincei (1977). Oltre che di storia del Belgio, si occupò di [...] . Étude d'histoire politique (1935); Les empereurs belges de Constantinople (1948); Dokumenten voor de geschiedenis van prijzen en lonen in Vlaanderen en Brabant, XVe - XVIIIe eeuw ("Documenti per la storia dei prezzi e dei salarî nelle Fiandre e nel ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] dantesca, Milano-Napoli 1966, 20-25, 28-31, 32-35, 190-219, 238-267. Ma cfr. anche dello stesso autore: Sigieri di Brabante nel pensiero del Rinascimento italiano, Roma 1945; Note per una storia dell'a. latino. L'a. bolognese del secolo XIII e Taddeo ...
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Pseudonimo del poeta, saggista e storico letterario olandese Willem Johannes Maria Antonius Asselbergs (Bergen op Zoom 1903 - Nimega 1968). Dal 1952 prof. all'univ. di Nimega, autore di un'opera vasta [...] ("L'epoca del rinnovamento della letteratura nederlandese", 1952). Nelle poesie si rivela il carattere spontaneo: Hart van Brabant ("Cuore del Brabante", 1936); più raccolte le liriche nel volume Tobias met den engel ("T. con l'angelo", 1946). ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...