LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] Importanti furono anche i contributi recati dal L. in questo periodo alla patologia cardiaca, in particolare del cane e dei bovini (Contributo allo studio della patologia del cuore nel cane, ibid., XXX [1907], pp. 501-505, 533-540; Contributo clinico ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] del Banco di Napoli, in Ricerche sul '600 napoletano, II, Milano 1983, p. 75; V. Pugliese, Pacecco de Rosa e il maestro di Bovino, in Napoli nobilissima, XXII (1983), pp. 123, 134 n. 25, 136 s. nn. 50 s. e passim; Id., Pittura napol. in Puglia, in ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] Aires) si estendeva su 18.000 ettari, destinati per metà alla coltivazione dei cereali e per metà all'allevamento del bestiame bovino ed ovino. L'azienda più grande era però quella di Trenel, nella Pampa centrale (330.000 ha), acquistata, in società ...
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RAGOLIA, Michele
Stefano De Mieri
RAGOLIA, Michele. – È sconosciuta la data di nascita di questo pittore, di origini palermitane, e sconosciuti sono i nomi dei genitori. Bernardo De Dominici (1742, [...] e l’angelo e i Ss. Chiara e Ludovico di Tolosa che affiancano un’Immacolata di altra mano in S. Antonio a Bovino, nel Foggiano (Vona, 1983).
In questa fase il pittore doveva essersi già ristabilito a Napoli, come conferma l’iscrizione nel 1665 alla ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] vescovo di Ajaccio, su istanza del cugino, il cardinale Benedetto Giustiniani. Ricevuti gli ordini da Angelo Giustiniani, vescovo di Bovino, il G. partì immediatamente per la sua diocesi, che raggiunse nel 1588.
Ad Ajaccio il nuovo vescovo trovò una ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] mantenendo, nella crisi della questione romana, un atteggiamento moderato.
Deputato di Belluno nella X legislatura (1867-70) e di Bovino nella seguente, fu durante questa nominato senatore (15 nov. 1871). Promosso vice-ammiraglio nel 1879, fu capo di ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] e propri ‘cicli’ economici su specifici settori: dai legnami pregiati (16° sec.) alla canna da zucchero (17° sec.), all’allevamento bovino e suino (18° sec.), all’oro e ai diamanti (19° sec.), al caffè e al caucciù (20° sec.); soprattutto il caffè ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] , i v. più usati sono derivati dal genoma del virus di scimmia SV40 e da quello del papilloma virus bovino. Anche i retrovirus (➔) possono funzionare come v.: v. retrovirali difettosi nella replicazione ma che possono essere trascritti in DNA ...
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Sostanze o farmaci che combattono le infezioni virali. Fra le molte sostanze di cui sono state descritte, soprattutto in vitro, proprietà contro i virus rientrano i sulfamidici, gli antibiotici, gli estratti [...] 1996 diversi studi hanno messo in evidenza l’attività a. della lattoferrina, una proteina policationica estratta dal latte umano e bovino capace di inibire l’infezione di numerosi virus a DNA e RNA. Tra i farmaci che agiscono sulla replicazione degli ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] di t), pasta chimica (5 milioni), carta (8 milioni). Il quadro del settore primario è completato da un ragguardevole allevamento bovino (1,8 milioni di capi nel 1990) e suino (1,3 milioni).
Le risorse minerarie finlandesi, pure non irrilevanti (cromo ...
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bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...