Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] d’acqua. L’economia della regione è basata soprattutto sull’agricoltura (cereali, foraggi, ortaggi) e sull’allevamento bovino, che alimenta numerosi impianti lattiero-caseari.
Abitato dalla tribù dei Pittoni, divenne con il dominio romano tra le ...
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SAN GINESIO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
GINESIO Città e comune nelle Marche meridionali, in provincia di Macerata; il centro urbano (m. 687 s. m.), uno dei più alti balconi interni del Piceno, [...] 1310 e 230. Il terreno agrario è di ha. 7423, in collina, intensivamente coltivato a cereali, vigne, foraggere, con buori allevamento bovino; notevole è l'estensione dei pascoli e del bosco. La popolazione di 6938 ab. nel 1921, saliva a 7430 nel 1931 ...
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Corrisponde all'antica contea, più tardi ducato d'Angoulême, che sotto Carlo V fu riunito ai beni della Corona. Nel 1790, l'Angumese formò il dipartimento della Charente e una piccolissima parte del dipartimento [...] recati dalla fillossera, buona parte delle terre è stata assegnata alle piante da foraggio, che alimentano un bestiame bovino di oltre 150.000 capi. In pari tempo, si sono sviluppate organizzazioni cooperative, favorite dal gran frazionamento della ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] nella regione dei laghi laurenziani alimenta una floridissima industria della carta.
Allevamento e pesca
- Anche l’allevamento è rilevante (bovini, suini): condotto agli inizi in forma brada, specie negli USA, si avvale ormai di una vasta e accurata ...
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(fr. Massif o Plateau Central) Regione montuosa nel cuore della Francia, fra il solco del Rodano a E, il bacino di Parigi a N, la pianura aquitanica a SO e quella della Loira a NE. È stato definito il [...] alteterre del M. erano nell’età classica coperte in gran parte da foreste, ora sostituite da pascoli, che nutrono numeroso bestiame bovino. A SO di queste alteterre si affianca una serie di pianori che scendono verso la Dordogna; a NE la Loira, e ...
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ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] 1930 ammontavano a circa 682.000 e tanto la carne quanto la lana costituiscono tuttora un importante articolo d'esportazione. Il bestiame bovino (nel 1930, 30.100 capi) è di buona razza e fornisce latte grasso: è più adatto per il latte che per la ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] per far questo sarà necessario non solo combattere le malattie, ma anche superare molti pregiudizi sociali nel campo dell'allevamento bovino specie tra quei popoli dell'A. orientale tra i quali è in uso quella forma sentimentale di allevamento che fa ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] totale di 118.141.434 capi, cifra che rappresenta ben 1/6 di tutti gli ovini del mondo.
L'allevamento bovino è rimasto quasi stazionario dal 1933, accusando solo un leggerissimo aumento.
Durante la seconda Guerra mondiale, la necessità di provvedere ...
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TUNGUSI (Tungus)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione indigena dell'Asia settentrionale, diffusa dalla valle dello Jenissei all'Oceano Artico e al Mare di Ochotsk. Verso sud e sud-est i Tungusi [...] sud dell'Amur hanno subito l'influsso della civiltà cinese, adottando in qualche luogo un po' di agricoltura o l'allevamento bovino; il gruppo dei Manciù fu il primo, forse, ad assorbire elementi di una cultura superiore, conservando tuttavia quelle ...
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LEMNO (gr. Λῆμνος; lat. Lemnus; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
In italiano anche Limno o Stalimene; una delle isole greche dell'Egeo settentrionale, a mezza via, [...] greca, è dedita, oltre che a queste colture, all'allevamento, massime caprino (non trascurabile, tuttavia, anche quello bovino) e alla pesca. A proporzioni insignificanti è ridotto il commercio della cosiddetta terra lemnia o sigillata, specie di ...
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bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...