Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] importanza assume il patrimonio zootecnico, specie nelle zone danubiane e in quelle alpine; nel 2005 si contavano 2 milioni di bovini, 3 milioni di suini, 360.000 circa fra ovini e caprini, mentre si è notevolmente sviluppato l’allevamento di animali ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa centrale. Secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economicand Social Affairs), nel 2014 la popolazione ... ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese occupato dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria divenne indipendente nel 1955, a patto che mantenesse lo status di paese neutrale. Da allora, tale status è divenuto il caposaldo attorno al quale si è costruita ... ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera ... ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera austriaca ... ...
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Stato federale dell’Europa centrale con capitale Vienna. Le regioni che oggi costituiscono l’A. facevano parte in età storica della Rezia (a O), ma soprattutto del Norico (a E), che i romani conquistarono al tempo di Augusto. Con la fine dell’impero romano il Norico fu invaso da stirpi germaniche, occupato ... ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi intorno agli 8,2 milioni (poco meno di 100 ab. per km2). Come nel caso degli altri Paesi maggiormente ... ...
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Giovanni Calafiore
Nel cuore dell'Europa
Terra di montagne imponenti e affascinanti, l'Austria è al centro delle grandi vie tra Europa mediterranea ed Europa del Nord e dell'Est. Dopo essere stata per secoli il centro di un grande impero ha realizzato uno sviluppo equilibrato e solido che la colloca ... ...
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Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si sviluppò soltanto a partire dal 1908. Nel 1910 iniziarono l'attività le due principali case di produzione: la ... ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. ha continuato a registrare una lenta progressione demografica dovuta - in forte prevalenza - all'immigrazione ... ...
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H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne occupato da popolazioni germaniche e slave tra la fine del 5° e quella del 6° secolo. I progressi della colonizzazione ... ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più avanzati del mondo e in particolare dell'Europa occidentale, con i quali l'A. è sempre più economicamente ... ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso medio annuo di natalità è salito a 18,7‰ nel triennio 1961-63 per poi scendere a 14,5‰ nel 1970-72, ... ...
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Adolfo Cecilia
Georg Rabuse
. Ai tempi di D. l'A. (‛ Ostarrichi ', onde Österreich ' dal 996; v. OSTERLICCHI) era configurata nei feudi di A. - corrispondente in grandi linee ai territori occupati attualmente dalla Bassa e dall'Alta A. - di Stiria e di Carniola. Da non molto tempo, dopo alterne vicende ... ...
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Con la stipulazione del trattato di pace (1955) e la conseguente cessazione della occupazione militare dell'A. da parte della Francia, della Gran Bretagna, degli Stati Uniti e della Unione Sovietica, è cessata anche la suddivisione del paese e della sua capitale in quattro diverse "zone d'occupazione". ... ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per popolazione.
L'Austria ottenne un ingrandimento territoriale a spese della Cecoslovacchia dopo il convegno ... ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] crescente alle esportazioni, attraendo una quota non indifferente di investimenti esteri. L’allevamento vede ormai una netta prevalenza dei bovini (4,5 milioni), diffusi soprattutto nel C. centrale, e una crescente presenza di suini (3,4 milioni), a ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] complessiva). L’allevamento non è molto sviluppato, malgrado una recente crescita (ovini e caprini 22 milioni di capi; bovini 11; suini 7), e l’integrazione carnea all’alimentazione, in assoluta prevalenza vegetariana, è affidata ai prodotti della ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e pistacchi. La forma di allevamento più diffusa è quella degli ovini (seconda regione dopo la Sardegna); seguono i caprini e i bovini. La S. occupa il primo posto nella classifica delle regioni per quantità di pescato (450.640 q nel 2006) ed è ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] el-Oued, Ghardaïa e Ouargla) è il dattero. Dalle foreste si ricava sughero, in parte esportato.
Il patrimonio zootecnico comprende bovini (1,6 milioni di capi nel 2003), che trovano in alcune aziende moderne del Tell le condizioni favorevoli per una ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] il P., ciò nonostante, produce circa 30 milioni di m3 di legname. Il patrimonio zootecnico è abbondante (oltre 50 milioni di bovini, per metà bufali, 57 milioni di caprini e 25 di ovini), ma sfruttato in forme inadeguate, per cui risulta carente dal ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] milioni di pecore karakul, le cui pelli sono largamente esportate; seguono caprini (7,5 milioni) e, a distanza, bovini (3,8 milioni), asini e cammelli.
L’Afghanistan dispone di buone risorse minerarie, in particolare: carbone (Karkar, Ishpusta ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] dinastia di Savoia; gli ultrogeniti, anche come principi ereditari, conservavano il titolo già loro attribuito.
Razza piemontese Razza di bovini dal mantello di color biondo dorato. Di statura elevata (135-150 cm), raggiungono i 600-900 kg; hanno ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] L’allevamento soffre della scarsezza di prati e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini).
L’energia prodotta è per circa il 35% di origine idrica, derivata, in assoluta prevalenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riguarda l’allevamento degli ovini (18% del totale). L’allevamento, sempre più intensivo e razionale, riguarda però soprattutto i bovini (da latte, per la produzione di formaggi, ma anche da carne) e i suini. Questi ultimi rappresentano una delle ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.