GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] addominale del cavallo, ibid., VIII (1900), pp. 213-262.
Tra i numerosi altri studi del G. vanno ricordati quelli sui bovini, con i quali dimostrò tra l'altro che la torsione dell'utero nelle prime ore del travaglio può causare anomalie durante il ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] esame una patologia riscontrata in una razza alla quale avrebbe in seguito prestato la massima attenzione: Il rachitismo congenito nei bovini di Val di Chiana. Ricerche e considerazioni, in La Clinica veterinaria, XII (1889), pp. 349-360. Subito dopo ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] Importanti furono anche i contributi recati dal L. in questo periodo alla patologia cardiaca, in particolare del cane e dei bovini (Contributo allo studio della patologia del cuore nel cane, ibid., XXX [1907], pp. 501-505, 533-540; Contributo clinico ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] 1900], pp. 147-149; Calcolosi vescicale nel gatto, ibid., pp. 149 s.; Guarigione dalla morva, ibid., pp. 296-302; Immunità dei bovini contro la morva, ibid., pp. 455 s.; Anemia secondaria del cane e del maiale, ibid., IV [1901], pp. 3-26; Studi sulla ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] il cui contenimento prescrisse opportune misure di isolamento e disinfezione. Analoghi studi condusse anche tra i bovini: Descrizione della epizoozia de' bovini e metodo preservativo e curativo (Bologna 1811). Importante fu il contributo recato dal G ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] C. osservava la mancanza di preparazione degli allevatori nel settore dell'alimentazione animale, rilevando che in alcuni casi i bovini erano alimentati per tutto il periodo dell'ingrassamento a latte intero, con aggiunta di panelli e perfino di uova ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di ordine sperimentale (Sul diverso modo di reagire della cavia alle inoculazioni dei prodotti virulenti dellatubercolosi bovina e della tubercolosi umana, ibid. 1902), diagnostico (Intornoalla ricerca del bacillo di Koch nelle lesioni tubercolari ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] pel diagnostico della morva, ibid., V [1892], pp. 297 ss.). A partire dal 1892iniziò a occuparsi di problemi dell'allevamento bovino e dell'incremento ippico e dopo il 1895 si dedicò completamente ad argomenti di zootecnia. Tra il 1895 e il 1900 ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] della linfangite epizootica con i sali di mercurio, sulla cistite nel corso della febbre catarrale maligna dei bovini, sul pneumotorace artificiale bilaterale, sull'enfisema alveolare cronico del cavallo. Si occupò di patologia dei piccoli animali ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] l'attività. Significative a questo riguardo furono alcune sue pubblicazioni: Sulla istituzione di una clinica ambulante per gli animali bovini e suini nella R. Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano. Esposizione e proposta, ibid. 1876; La ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.