La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] "neolitiche" del Sahara abbiano praticato forme intensive di agricoltura, anche se non è da escludere che gli allevatori di bovini che occuparono questa regione tra il 4000 e il 2000 a.C. abbiano integrato la loro dieta con forme marginali ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] poi domesticate, ma anche delle relativamente rare specie animali idonee alla domesticazione, come pecore e capre e più tardi bovini. Da queste regioni, infine, ebbe inizio un processo di diffusione, lungo e protratto, di uomini, di tecniche e di ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] Battisteri del complesso architettonico della basilica eufrasiana di Parenzo, Arheološki vestnik 23, 1972, pp. 318-320; G. Bovini, Le antichità cristiane della fascia costiera istriana da Parenzo a Pola, Bologna 1974; S. Tavano, Mosaici parietali in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] cui dimensioni variano a seconda della necessità di ospitare all’interno il bestiame (pecore e maiali, ma anche capre e bovini) o di immagazzinare le derrate (isola di Bornholm). Un’intelaiatura di travi di legno, prevalentemente di quercia, con le ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] iconogr. e al significato storico dei mus. imper. in S. Vitale, in Felix Ravenna, III s., 9 (LX), 1952, p. 5 ss.; G. Bovini, Massimiano di Pola, in Felix Ravenna, III, 13 (LXIV), 1957, p. 5 ss.; A. A. Vasiliev, History f the Byzantine Empire, Madison ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] è stato contemporaneamente interessato da un aumento di investimenti per migliorarne la qualità; riduzione che riguarda soprattutto i bovini, mentre è modesta la contrazione del numero dei suini e dei volatili. Conserva importanza la sericoltura, per ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] L’allevamento soffre della scarsezza di prati e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini).
L’energia prodotta è per circa il 35% di origine idrica, derivata, in assoluta prevalenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riguarda l’allevamento degli ovini (18% del totale). L’allevamento, sempre più intensivo e razionale, riguarda però soprattutto i bovini (da latte, per la produzione di formaggi, ma anche da carne) e i suini. Questi ultimi rappresentano una delle ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di mele). Assai diffuso è l’allevamento, soprattutto dei suini (18.800 milioni di capi), ma anche dei bovini e degli animali da cortile, ed è praticata con profitto la pesca marittima.
Le variazioni territoriali postbelliche hanno contribuito ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] 2006 è stata di 13,8 milioni di m3. Rilevante l’allevamento: prevale quello ovino e suino, seguito da quello dei bovini. Latte, burro, formaggio, carne, uova sono, insieme con la lana, i prodotti zootecnici offerti al mercato interno ed estero.
Le ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.