MELZO (A. T., 20-21)
Manfredo Vanni
Paese della provincia di Milano, situato a 118 m. s. m., nella pianura a occidente dell'Adda sulla riva sinistra del torrente Molgora; modesto nell'aspetto complessivo, [...] Il territorio comunale (9,61 kmq.), bene irrigato, è fertilissimo e specialmente adattato a praterie per l'allevamento dei bovini, da cui trae sviluppo una rinomatissima industria di latticinî (formaggi), per cui Melzo è assai conosciuta. Inoltre vi ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Milano, con 6303 ab., di cui 5496 nel centro capoluogo, situato a 61 m. s. m., nella bassa pianura a sinistra del Po, fra l'Adda e il Lambro. Deve il suo nome all'essere stato [...] a foraggi, a frumento, a riso, a gelsi e a lino, prodotti agricoli dai quali dipendono il ricco allevamento di bovini e le fiorenti industrie dei latticinî (formaggio lodigiano) e della seta greggia.
La località è nota per la vittoria riportata ...
Leggi Tutto
Una delle Piccole Antille, possedimento inglese dal 1628, a 45 km. a N. di Antigua (v.) da cui dipende amministrativamente. Ha 157 kmq. di superficie, ed è costituita da calcari terziarî e quaternarî, [...] di difficile accesso, perché fronteggiate da scogliere coralline. Gli abitanti (871 nel 1921: in maggioranza Negri) si occupano soprattutto di allevamento di bovini: coltivano granturco e tabacco. L'isola ha per capoluogo il villaggio di Condrington. ...
Leggi Tutto
Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro [...] -veterinario il retaggio delle terribili epizoozie che, a partire dal 6° sec. d.C., flagellano il mondo distruggendo bovini, cavalli, pecore. Con il Rinascimento, anche la v. compie enormi progressi soprattutto per le conquiste dell’anatomia, della ...
Leggi Tutto
(o Tai) Popolazioni dell’Indocina, immigrate dalla Cina meridionale al principio dell’era volgare. I gruppi principali sono gli Shan del Myanmar, i Siamesi, i Lao della Thailandia e gli Ahom dell’Assam. [...] originario nel quale si possono individuare la sedentarietà, la conoscenza dell’aratro e dell’irrigazione, il fiorente allevamento dei bovini, la siderurgia, l’uso del telaio orizzontale ecc. Unica nel tipo è anche l’abitazione tradizionale di legno ...
Leggi Tutto
Si dice epidemia la manifestażione collettiva d'una malattia che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di durata più o meno lunga. La parola epizoozia (dal gr. ἐπί "sopra" e ζῷον "animale") [...] . Esempî: epidemie di colera, di febbre tifoide, di vaiuolo, d'influenza; e, similmente, epizoozie di canonchio ematico nei bovini e ovini, di mal rossino nei suini, ecc. Allorché il territorio colpito da una manifestazione morbosa collettiva è poco ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, posto sul Reno a S del Lago di Costanza, fra lo Stato federato austriaco del Vorarlberg a N e a E, e i cantoni svizzeri di San Gallo a O e dei Grigioni a S.
Il Paese, molto [...] 2005). Già paese essenzialmente agricolo, si sono notevolmente sviluppati l’industria e i servizi. Fiorente è l’allevamento (bovini, suini, ovini), che dispone di vasti prati e pascoli permanenti. Il settore industriale, oltre ai tradizionali rami ...
Leggi Tutto
(o Derry; irland. Dhoire) Città dell’Irlanda del Nord (84.000 ab. circa), nel distretto omonimo, situata su una collina che domina il fiume Foyle. Ha un buon porto, importante soprattutto per la flotta [...] dell’Ulster, con il basso bacino del fiume Foyle, formata da pianure leggermente ondulate. Agricoltura, allevamento (bovini, ovini, pollame), pesca e alcune industrie tradizionali (tessili, calzaturifici, distillerie) costituiscono le sue risorse ...
Leggi Tutto
TRICARICO (A. T., 27-28-29)
Luchino Franciosa
Paese della provincia di Matera (Lucania), dall'aspetto medievale, con strade strette e tortuose, artistica cattedrale eretta da Roberto il Guiscardo e castello [...] , per un decimo è coperto da boschi, per un quarto è tenuto a pascoli, che alimentano 12 mila ovini e caprini e 1000 bovini, e nel resto è coltivato a cereali, fave, viti e olivi, i cui prodotti sono la base di un discreto commercio. Le industrie ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] . Gli animali più diffusi erano i cammelli, i cavalli e le pecore, di proporzioni sensibilmente minori era l'allevamento dei bovini, che necessitavano di un clima più umido e di una vegetazione più ricca. Il cammello aveva due centri di diffusione ...
Leggi Tutto
bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.