PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] (W. A. Boynton) o di cloroformio (R. Q. Kelser). Il primo metodo è applicabile dove l'infezione è presente, perché i bovini trattati si fanno eliminatori di virus e perché una parte di essi (1%) muore d'infezione pestosa. La siero-vaccinazione nelle ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] del maiale andò declinando nel I millennio);
d) la Lista di mammiferi domestici (che concerne molte qualità diverse di sei tipi di bovini e di un tipo di pecora);
e) la Lista del 'tributo' (che elenca, accanto ad altri beni, 25 nomi di animali vari ...
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Somerset Contea non metropolitana dell’Inghilterra sud-occidentale (3451 km2 con 518.600 ab. nel 2006), che si affaccia a N sul Canale di Bristol. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, mosso da [...] alla base dell’economia (cereali, ortaggi e frutta); sulle alture prevalgono i pascoli (allevamento di ovini e bovini). Le industrie riguardano i settori alimentare, calzaturiero, cartario e dell’abbigliamento. Molto sviluppato il turismo. Capoluogo ...
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Isola dell’Indonesia (14.250 km2 con 1.600.000 ab. nel 2003), fra le Piccole Isole della Sonda. Le coste si presentano lineari e solo nel settore settentrionale si osservano insenature abbastanza pronunciate; [...] 1992) e alcune vette crateriche superano i 2000 m s.l.m. Basi dell’economia sono l’agricoltura, l’allevamento (bovini, suini), lo sfruttamento forestale e la pesca. Città principale è Ende, sulla costa orientale.
La popolazione propriamente indigena ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] concia delle pelli senza pelo. Si divide in due strati, comunemente chiamati fiore e carre, l'ultimo dei quali costituisce nei bovini la grandissima parte del corio, mentre l'opposto succede per altre specie di animali. Il corio è formato di un fitto ...
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JAKUJTSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Città della Siberia, capoluogo della repubblica sovietica dei Jakuti, situata in una pianura paludosa a oltre 3 km. dalla sponda sinistra della Lena, che in questo [...] (1632) divenuto in breve centro d'un attivo commercio di pellicce, di zanne fossili di mammut, di pelli di renna e di bovini; il primo nucleo abitato si trasformò poi in città. Questa è ancora in parte costituita di jurte e capanne in legno, che ...
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Casciotta d'Urbino DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta semicotta prodotto nella provincia di Pesaro-Urbino, nella regione Marche e in alcuni comuni della provincia di Rimini, [...] trae il suo sapore dalle erbe montane della zona di produzione, che costituiscono l’alimentazione degli ovini e dei bovini.
Per approfondire
Scheda prodotto: Casciotta d'Urbino DOP (fonte: www.qualigeo.eu)
A cura di Treccani Gusto in collaborazione ...
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In architettura s'indicano con questo vocabolo quei teschi di bue scarniti che, variamente ornati di fiori e di solito alternati con festoni, formano la decorazione plastica più caratteristica degli antichi [...] romani.
L'origine di questo tipo di ornato, va ricercata nel fatto che negli antichi templi i cranî degli animali sia bovini sia ovini i quali venivano immolati in sacrifizio erano, dopo disseccati, appesi tutt'intorno all'ara sacrificale e sull'alto ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] con grande difficoltà.
Poiché i cicli dell'estro non solo hanno una durata che varia nelle diverse specie - di 21 giorni nei bovini e nei suini e di 16 giorni nella pecora - ma, inoltre, in ogni gruppo si presentano in modo casuale, il controllo ...
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Nato a Vienna il 24 luglio 1854, morto a Bucarest il 19 ottobre del 1926. Laureatosi a Vienna, assistente di anatomia patologica a Budapest dal 1872 al 1882, dal 1884 al 1886 professore di istologia, patologia [...] , che prese da lui il nome. Il suo nome è particolarmente raccomandato alle scoperte sull'emoglobinuria epizootica dei bovini e degli . ovini, che egli dimostrò provocata da un protozoo (Babesia o Piroplasma), di cui descrisse magistralmente il ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.