(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Curioso accidente, alle Barufe chiozzotte, al grazioso e facile intreccio del Ventaglio, all'agile e perfetta struttura del Bourrubienfaisant, mirabile di tempra fra patetica e comica.
Dai suoi stessi casi, da persone vedute, da aneddoti osservati ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Nuova Antol., i novembre 1921; id., G. in Inghilterra e in America, in Riv. d'It., 1923; id., Per la fortuna del Bourrubienfaisant, Firenze 1928; E. Masi, Storia del teatro it. nel sec. XVIII, Firenze 1891; L. Mathar, C. G. auf dem deutschen Theater ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la sua arte. E poi - evidentemente tertium datur c'è una terza lingua da sperimentare. In francese, nel 1771, Le bourrubienfaisant, in francese, l'anno dopo, L'avare fastueux, in francese, soprattutto, la stesura, del 1783-1784, dei Mémoires pour ...
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burbero
bùrbero agg. e s. m. (f. -a) [forse affine a burbanza]. – Severo, ruvido, aspro nei modi, per natura o per momentanea disposizione d’animo, spesso anche come atteggiamento voluto e ostentato per nascondere un sentimento di commozione...