COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] ideatore di copioni mélo rimangono drammi come Un odio ereditario (1823), che si avvalse per la parte del bourrubienfaisant duca di Drombel dell'interpretazione di Luigi Vestri, proprio per quest'opera gratificato di un successo che sanzionò la ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] d'esame è da sottolineare il suo apporto critico (scrisse ben 47 "note storiche") al Molière, al Ventaglio, a Le bourrubienfaisant. Tra gli ultimi contributi all'edizione va ricordata quello su La dalmatina, in cui si colgono sia l'affetto per ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] dal suo orizzonte; vi tornò con uno scatto d'orgoglio con la composizione in francese di una commedia come Le bourrubienfaisant che venne rappresentata alla Comédie Française il 4 nov. 1771 e ottenne un grande successo di pubblico e di critica ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] più drammi giocosi) del D. acquistò carattere di professionalità: per il compositore V. Martin y Soler, ricavò da Le bourrubienfaisant di Goldoni il libretto Il burbero di buon cuore;intervenne con rimaneggiamenti nel testo dell'opera Il finto cieco ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] i numerosi richiami a quella esperienza che troviamo nei suoi articoli, la pronta traduzione, nel 1772, de Le bourrubienfaisant diventato così Ilcollerico di buon cuore.
Due anni dopo soltanto, comincia a uscire una Nuova raccolta di composizioni ...
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burbero
bùrbero agg. e s. m. (f. -a) [forse affine a burbanza]. – Severo, ruvido, aspro nei modi, per natura o per momentanea disposizione d’animo, spesso anche come atteggiamento voluto e ostentato per nascondere un sentimento di commozione...