Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] suo servizio.
Fonti: v. carlo il temerario; inoltre Chroniques relatives à l'histoire de Belgique sous les ducs de Bourgogne, Bruxelles 1870-76, 3 voll.; E. Monstrelet, Chronique, Parigi 1857-62, 6 voll.; Jacques du Clercq, Mémoires, Bruxelles 1823 ...
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Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] i Mémoires di Olivier de la Marche (ed. Beaune e d'Arbaumont, voll. 4, Parigi 1883-89); la Chronique des ducs de Bourgogne di George Chastellain (ed. Kervyn de Lettenhove, voll. 5, Bruxelles 1863-5), la Chronique di Jean Molinet (ed. Buchon, voll. 5 ...
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FRÉDÉRIC, Paul
François L. Ganshof.
Storico belga, nato il 12 agosto 1850 a Gandi ove morì il 31 marzo 1920. Uscito dall'università di Liegi, insegnò prima in questa università, poi in quella di Gand. [...] nominato rettore dell'università di Gand.
Dopo aver esordito con un Essai sur le rôle politique et social des ducs de Bourgogne dans les Pays-Bas (Gand 1875), egli fu portato ad occuparsi principalmente della storia religiosa dei Paesi Bassi nel sec ...
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Compositore sacro e profano, nato a Parigi nel 1662, morto a Lunéville il 7 settembre 1741. Uscito dalla scuola del Lulli, fu musicista da camera di Luigi XIV, ma, colpito dall'accusa di seduzione e ratto [...] e poteva finalmente ricongiungersi alla moglie.
Diede al teatro l'Idylle sur la naissance de Mgr. le duc de Bourgogne (1682), le opere Didon, Circé, Théagène et Chariclée, Vénus et Adonis, Iphigénie en Tauride (giudicata un capolavoro), Télémaque ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Hainaut avant le XVe siècle, 2 voll., Lille 1886; B. Prost, H. Prost, Inventaires mobiliers et extraits des comptes des ducs de Bourgogne de la maison de Valois (1363-1477), 2 voll., Paris 1902-1913.Letteratura critica. - L. de Laborde, Les Ducs de ...
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Illustre attore francese, nato a Parigi il 7° l'8 ottobre 1653, morto il 22 dicembre 1729. Orfano di padre a due anni, di madre a nove, esordì dodicenne nella compagnia dei Petits Comédiens Dauphins. Uditolo [...] tradì il marito col bellissimo efebo. Alla morte del suo grande maestro (1673), il B. passò all'Hotel de Bourgogne, e poi alla Comédie française (1680), acquistandosi fama d'impareggiabile artista. Nel 1691 si ritirò dalle scene, dove riapparve ...
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MARGHERITA detta di Male, contessa di Fiandra e duchessa di Borgogna
François L. Ganshof.
Nata il 15 aprile 1350 da Luigi di Male, conte di Fiandra, e da Margherita di Brabante, morì ad Arras il 16 [...] von Burgund, I: Philipp. d. Kühne, Lipsia 1910; H. Laurent e F. Quicke, Documents pour servir à l'histoire de la Maison de Bourgogne en Brabant et en Limbourg, in Bull. Comm. royale d'hist. (1933); E. Petit, Les ducs de Bourg. de la Maison de Valois ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] all’anno 1103. Studio storico-critico, Roma 1900, pp. 335-355; G. de Manteyer, Les origines de la maison de Savoie en Bourgogne (910-1060). La paix en Viennois (Anse [17 juin ?] 1025) et les additions à la bible de Vienne (ms Bern A9), Grenoble ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] 1611, ancora a Milano nel 1612, finché, richiamata da Maria de' Medici, la compagnia fece ritorno a, Parigi stabilendosi all'Hôtel de Bourgogne. I Fedeli rimasero a Parigi fino al 1618, dopo di che ritornarono in Italia, e il B., che intanto si era ...
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Famiglia di comici italiani, di cui forse fu capostipite l'umanista Antonio (v.). Il primo attore noto della famiglia è un altro Antonio (n. Venezia - m. 1696 circa), celebre Pantalone. Il figlio, Luigi [...] Trissino, Torrismondo di Tasso, Merope di Maffei). Chiamato a Parigi dal duca d'Orléans, si insediò all'Hôtel de Bourgogne. Come capocomico stabilì rapporti fra spettacolo e letteratura, chiamando a collaborare autori di valore, fra cui Marivaux, che ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...