Storico (Parigi 1855 - ivi 1915). Archivista-paleografo, funzionario degli archivî nazionali (1881-93); oltre che all'Étude sur le rythme des bulles pontificales (1881), col quale inaugurò lo studio della [...] nome allo studio della crisi religiosa dei secc. 14º e 15º (La France et le grande schisme d'Occident, 1896-1902; Histoire de la Pragmatique sanction de Bourges sous Charles VII, 1906; La crise religieuse du XVe siècle - Le Pape et le Concile, 1909). ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] , degli ambienti giuridici padovani e dei loro metodi scientifici.
Nell'ottobre del 1533 il C., già addottorato, sostituiva a Bourges l'Alciato sulla cattedra di diritto civile. Il 20 ottobre lo stesso Alciato ne dava notizia all'Amerbach da Milano ...
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Figlio quintogenito (Parigi 1403 - Mehun-sur-Yèvre 1461) di Carlo VI di Francia, per la morte dei fratelli maggiori diventò nel 1417 delfino. Luogotenente del regno nel 1417, per la pazzia del padre, fu [...] , a lui ostile. Alla morte del padre (1422), si fece proclamare re a Poitiers (e fu detto per scherno Il re di Bourges). Nello stesso anno sposò Maria d'Angiò. Indolente e debole, lasciò che gli Inglesi estendessero il loro dominio in Francia. La ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 'inizio del 1285, poco dopo la morte di Martino IV, e prima dell'insediamento del suo successore, l'arcivescovo di Bourges espresse la sua preoccupazione per questa lunga vacanza. Il 25 aprile giunse la risposta del capitolo di Mende che affermava di ...
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Uomo politico francese (Cahors 1838 - Ville-d'Avray 1882), figlio di padre genovese. Messosi in vista fra i più coraggiosi oppositori dell'impero, eletto deputato nel 1869, votò contro la dichiarazione [...] pallone da Parigi assediata (7 ott.), fu l'anima della delegazione del governo nelle province; da Tours, da Bourges e infine da Bordeaux cercò di riorganizzare un esercito. Dopo la capitolazione di Parigi, mantenne il suo atteggiamento intransigente ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] e la Riforma. Grazie ad alcuni benefici ecclesiastici, poté proseguire dal 1527 lo studio del diritto a Orléans (1528) e a Bourges (1529), dove dal luterano M. Wolmar apprese il greco, che continuò a studiare insieme all’ebraico, a Parigi (1531), in ...
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Pretendente alla corona di Spagna (Madrid 1788 - Trieste 1855); secondogenito maschio del re Carlo IV, marito (1816) dell'infanta Maria Francesca di Portogallo e in seconde nozze dell'infanta Teresa di [...] liberali europei a favore di Isabella II. Battuto nel 1839, C. dovette rifugiarsi sul suolo francese e venne confinato a Bourges. Avendo abdicato alle sue pretese nel 1845 a favore del figlio Carlo Luigi conte di Montemolín, ottenne di ritirarsi a ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] nel partito del principe di Condé. Nel 1563 passò a insegnare a Valenza e nel 1567 fu chiamato a succedere al Cuiacio a Bourges: ma fu costretto a fuggire per l'ostilità dei cattolici. A Parigi, dove si rifugiò, fu nominato storico del re. Riavuta la ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto per la prammatica sanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady re di Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle compattate di Praga. Combatté ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] della creazione di cardinali avvenuta a Montefiascone il 7 giugno 1370. Da allora l'E. fu chiamato il "cardinale di Bourges".
In Italia il pontefice doveva fronteggiare la rivolta di Perugia e le minacce continue di Bernabò Visconti. Sembra che egli ...
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