GONCOURT, Edmond e Jules Huot de
Arrigo Cajumi
Da un ex-ufficiale di Napoleone e da Annette-Cécile Guérin, Edmond nacque a Nancy il 26 maggio 1822, e morì a Champrosay nella notte dal 15 al 16 luglio [...] 1903; L. Daudet sostituiva il padre morto, e l'accademia fu completata con la nomina di L. Descaves, ed É. Bourges.
Ediz. - L'edizione definitiva delle opere, a cura dell'Accademia Goncourt, è in corso di pubblicazione presso gli ed. Flammarion ...
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Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento del Tarn, posta sulla riva sinistra del fiume Tarn, a 174 m. sul mare. La città, dominata dalla bella cattedrale di S. Cecilia, comprende [...] i mezzi di lotta contro l'eresia. Vi convennero nel 1254 numerosi vescovi e prelati delle provincie di Narbona, di Bourges e di Bordeaux, sotto la presidenza di Zoeno, vescovo di Avignone e legato del pontefice. Furono riconfermate le decisioni prese ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] . Il C. rimase fedelmente al fianco del suo protettore durante il periodo trascorso da questo in prigionia nella torre di Bourges, sino alla sua liberazione, avvenuta nel gennaio del 1502 per l'intervento del cardinale d'Amboise.
Dalla Francia il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] giuridico spesso propose le opere più originali al di fuori dei canali accademici, anche se lo Studio di Bourges divenne la roccaforte dei nuovi gusti culti, annoverando quali insegnanti molti dei principali esponenti dell’Umanesimo giuridico, da ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia di Leone X del 6 luglio 1517 lo J. ottenne la porpora con ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] e delicati incarichi politici, diplomatici e religiosi. Nel 1513 fu uno dei deputati alla discussione della Prammatica Sanzione di Bourges presso il Concilio Lateranense V. Nel dicembre del 1515, assieme con il cardinale Giulio de’ Medici, fu ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] a restare nel Tonchino, e due missionari francesi della Société des missions étrangeres, i provicari F. Deydier e J. de Bourges, rimastivi anch'essi dopo che nel 1670 il vicario apostolico P. Lambert de la Motte ne era partito. Per non incorrere ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] della riforma della Chiesa, della giustizia, delle finanze; della richiesta di rimettere in vigore la prammatica sanzione di Bourges del 1438, che limitava i diritti del romano pontefice; dell'opposizione all'esportazione di denaro verso Roma sotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il poema cavalleresco di tradizione ariostesca continua a riscuotere un largo [...] intende invece seguire più da vicino il paradigma classico: l’opera, che narra l’assedio di re Artù a Bourges (Avaricum), non è che un travestimento moderno dell’Iliade omerica, imitata con fedeltà scrupolosa negli stessi anni in cui Annibale ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] al contrario la sua competenza ratione peccati e da questa derivò il diritto di incaricare G. e l'arcivescovo Guglielmo di Bourges di condurre un'inchiesta contro il re. Quando G., al sinodo di Meaux, alla fine di giugno 1204, presentò ai vescovi ...
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