Erudito (Boulogne-sur-Mer 1661 - Parigi 1733), domenicano. Curò una raccolta critica delle opere di Giovanni Damasceno (Joannis Damasceni opera omnia quae exstant et ejus nomine circumferuntur, 2 voll., [...] 1712), pregevole per le notazioni storico-critiche che accompagnano la revisione dei testi. Fu anche autore di un compendio storico di tutte le Chiese d'Oriente (Oriens christianus in quattuor patriarchatus ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Parigi 1875 - Boulogne-sur-Seine 1961). Formatosi all'École des beaux-arts e sulle opere di A. Rodin, soggiornò anche a Roma (1906 e 1933-37). Tra le sue opere più note: a Ginevra, Monumento [...] della Riforma (1910, in collaborazione con H. Bouchard); a Chemin-de-Dames, Monumento della Vittoria (1928); a Parigi, sul ponte de la Tournelle, statua di Sainte Geneviève (1928) e, a les Invalides, tomba ...
Leggi Tutto
Storico francese della filosofia (Boulogne-sur-Seine 1868 - Parigi 1935), fondatore (1893) della Revue de métaphysique et de morale, con la collaborazione di L. Brunschvicg, L. Couturat, É. Halévy; ideò [...] e organizzò i congressi internazionali di filosofia (dal 1900), e fondò (1901) la Société française de philosophie. Opere principali: La philosophie de Fichte et ses rapports avec la conscience contemporaine ...
Leggi Tutto
Antropologo ed etnologo francese (Boulogne-sur-Mer 1842 - Parigi 1908). Iniziatosi alla medicina, si diede all'antropologia sotto la guida di P. Broca (1870); nel 1872 entrò al Museo di storia naturale [...] di Parigi, ove (1892) successe ad A. de Quatrefages nella cattedra di antropologia. Aveva già fondato (1882) la Revue d'Anthropologie, fusasi poi con L'Anthropologie. Fra le sue numerose pubblicazioni ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Digne 1884 - Boulogne-Billancourt 1973). Esordì con volumi di versi; diede poi opere narrative, tra cui hanno maggiore rilievo Carnet du juif errant (1930), Le Rossignol napolitain [...] (1937), La nuit de Saint-Avertin (1942), Double chance ou le Gros Lot (1959), Le règne du bonheur (1960), Le siège de Syracuse (1962). Notevole anche la sua produzione per il teatro: Huon de Bordeaux (1923), ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (n. Boulogne-sur-Seine 1931). Esordì nella regia (in collab. con C. Gérard) nel 1958 con Une balle dans le canon (La venere della gang). I film seguenti sono basati sul [...] gusto dell'intreccio o, più spesso, sono improntati ai toni brillanti della commedia: Adorable menteuse (Le bugie nel mio letto, 1962), À cause, à cause d'une femme (Il diavolo sotto le vesti, 1963), On ...
Leggi Tutto
Disegnatore (Madrid 1851 - Boulogne-sur-Seine 1904). Dopo aver studiato all'accademia di Madrid, si stabilì a Parigi nel 1870. Il suo talento fu presto riconosciuto (disegni di attualità per Le Monde illustré, [...] 1870-78, e per La Vie moderne, dal 1879; illustrazioni per numerosi testi di V. Hugo, per l'Histoire de France di Michelet, 1876-77, ecc.) ed ebbe piena affermazione con i disegni per Don Pablo de Segovia ...
Leggi Tutto
Regista francese (n. Boulogne-Billancourt 1939). Ha svolto attività teatrale con il gruppo cooperativistico del Théâtre du soleil (fondato nel 1964), dapprima con spettacoli tradizionali, poi con notevoli [...] sperimentazioni tra il circo, il teatro cinese e la commedia dell'arte: La cuisine (1967) di A. Wesker; Les clowns (1969); L'âge d'or (1975); Mephisto (1979), dal romanzo di K. Mann. Negli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Geografo francese (Tolosa 1869 - Boulogne-sur-Seine 1930), prof. nell'univ. di Friburgo (1896-1911) e successivamente al Collège de France. Condusse studî su molti argomenti di geografia umana, soprattutto [...] sull'acqua e sulla sua utilizzazione nelle regioni siccitose. Elaborò una concezione della geografia umana come disciplina che studia non tanto lquanto le tracce che esso imprime sulla Terra con la sua ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed erudito (Boulogne-sur-Mer 1761 - Parigi 1840). Prete oratoriano, aderì alla Rivoluzione e fu eletto deputato alla Convenzione. Ostile alla condanna a morte di Luigi XVI, imprigionato per [...] 14 mesi per la sua difesa dei Girondini, fu liberato alla caduta del Robespierre. Presidente della Convenzione nel 1795 e, per due volte, del Consiglio dei Cinquecento, infine del Tribunato, ebbe larghissima ...
Leggi Tutto
bononiano
(o boloniano) agg. e s. m. [da Bononia, denominazione lat. della città francese di Boulogne-sur-Mer]. – Suddivisione inferiore del portlandiano, piano superiore del Malm nel periodo giurassico (era mesozoica), rappresentata da argille...