LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] , poi altamente lodato da Zanotti in un sonetto (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; mentre, nello stesso anno, sollevò aspre critiche la posizione fortemente polemica da lui assunta nei ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] auf der Jungfernbastei in Dresden, in Neues Archiv für sächsische Geschichte, LVI-LVII (1935), pp. 10 s.; E. Dhanens, Jean Boulogne, Brüssel 1956, pp. 61, 72; W. Hentschel, Dresdner Bildhauer des 16. und 17. Jahrhunderts, Weimar 1966, pp. 21, 25, 62 ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] di laurea, Università di Firenze, facoltà di lettere, a. a. 1985-1986; M. Chatenet, Le château de Madrid au Bois de Boulogne,Paris 1987, passim; F. Quinterio, Il pavimento della cappella di S. Caterina in S. Silvestro al Quirinale,in Faenza (in corso ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] m. di un codice del sec. 9° (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Voss.lat. 4°, 79, c. 93v) e degli Aratea del sec. 10° (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 188, c. 30r; Webster, 1938; Stern, 1953a, pp. 27-31; Gundel, Gundel, 1966). L'altra importante fonte antica ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] vivo ambiente culturale parigino. All'epoca della guerra del 1870 si allontanò da Parigi con i parenti per un soggiorno a Boulogne-sur-Mer e in Inghilterra, ove sembra abbia ottenuto un certo successo.
Negli anni parigini si manifestò, o peggiorò, la ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] una copia del Commentario di s. Gregorio a Ezechiele (Orléans, Bibl. Mun., 175) e le miniature di un evangeliario (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 11), proveniente da Saint-Bertin, un monastero benedettino che sorgeva sull'altra costa della Manica ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] del Trecento.
Bibliografia
L. Regnier, L'architecture religieuse aux XIe et XIIe siècles dans les anciens diocèses d'Amiens et de Boulogne et l'ouvrage de M. Camille Enlart, BMon 60, 1895, pp. 187-225.
G. Durand, Monographie de l'église Notre-Dame ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] capetingi, donatori di numerose vetrate, sono raffigurati sia oranti sia a cavallo in grande armatura, come Philippe de Boulogne o il duca di Bretagna Pierre Mauclerc. Quest'ultimo, identificato dallo stemma, donò nel 1225 ca. l'intero complesso ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] minori, rimane la cattedrale di incerta dedicazione, la cui prima fase, risalente probabilmente al lungo episcopato di Baldovino di Boulogne (1112-1147), fu seguita da un'articolata vicenda costruttiva, conclusa entro il sec. 12° con l'aggiunta di ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , il metodo di "fusione indiretta" - che oramai agli inizi del Seicento veniva largamente impiegato, dopo che il Giambologna (Jean Boulogne) ne aveva sperimentato le potenzialità ai fini di produzione a basso costo e di alta qualità - consentiva di ...
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bononiano
(o boloniano) agg. e s. m. [da Bononia, denominazione lat. della città francese di Boulogne-sur-Mer]. – Suddivisione inferiore del portlandiano, piano superiore del Malm nel periodo giurassico (era mesozoica), rappresentata da argille...