BAGNO, Pittore del
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico, operante nell'età di Pericle, così denominato dalle scene di bagni femminili molte volte ripetute sui suoi vasi. Appartiene a quel gruppo [...] (870) - una delle rare opere provenienti dall'Etruria - e quelle con Eros, di Vienna (636), Berlino (2364), Louvre (G. 551), Boulogne (179), e Harrow (58); tra le hydrìai, quella della Coll. Goluchow (65) con la scena di donne che giocano a morra ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] al figlio Roberto, capostipite di una linea dinastica che si protrasse per tre secoli e mezzo, fino al matrimonio della reggente Giovanna di Boulogne con il re di Francia Giovanni il Buono. In questo arco di tempo, i rapporti fra i duchi di B. e il ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] superstiti: alcuni conservati nel Musée ceramique di Sèvres (Giacomotti, 1974), altri un tempo in edifici del Bois de Boulogne (restaurant Favre e casa di M. Piscator: Marquand, 1928) e in raccolte private (Born, Salvador, Moreau), noti questi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] non è sempre facilmente distinguibile rispetto a quella del maestro. Più complesso e meno lineare il rapporto con Valentin de Boulogne che, stando a Sandrart (1675), "seguì Caravaggio e il suo discepolo Manfredi" (p. 256), ma che poi offrì una ...
Leggi Tutto
CERCOPI (Κέρκωπες, da κέρκος "coda")
R. Pincelli
Specie di folletti, sulla cui natura vagabonda e brigantesca si ha già un cenno in un poema comico attribuito a Omero (Suda, s. v. Κέρκωπες).
Ritorna [...] the Ashmolean Museum, Oxford 1897, p. 17, tav. 8; lèkythos da Agrigento: P. Zancani, op. cit., fig. 44; anfora del museo di Boulogne: P. Zancani, op. cit., fig. 39; anfora da Vulci, ora al Museo Arch. di Firenze: C. Albizzati, Due nuovi acquisti del ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] celebrativo per le nozze di Francesco I de' Medici e di Giovanna d'Austria, il F. collaborò con il Giambologna (J. Boulogne) e con F. Moschini alla decorazione scultorea dell'arco della Prudenza civile (Ginori Conti, 1936): è questa l'ultima notizia ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] e dopo quello di Liverpool (1844) ne realizzò molti altri. Seguirono i p. realizzati a Parigi da Haussmann (Bois de Boulogne, Bois de Vincennes). In America si estese il movimento per i p. pubblici (esemplare il p. urbano attrezzato di New York ...
Leggi Tutto
FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] tratto da un originale di Valentin de Boulogne, oggi nella Pinacoteca Vaticana. Ma restò occupato 88, 102 (ivi descrizione dei temi figurativi che ornano le cappelle della basilica vaticana); M. Mojana, Valentin de Boulogne, Milano 1989, pp. 152 ss. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] des Arts Décoratifs, 1925 (realizzazione di una cellula di base del suo Immeuble-villa proposto nel 1922); la casa Cook, Boulogne-sur-Seine, 1926; la villa Stein, Garches, 1927; le due case nel quartiere modello di Weissenhof, Stoccarda, 1927; la ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] -Omer e Saint-Amand - stabilirono stretti rapporti con il mondo anglosassone, chiamando miniatori inglesi a lavorare nel Salterio di Otberto (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 20), databile intorno al Mille, e nei Vangeli di Saint-Bertin (New York, Pierp ...
Leggi Tutto
bononiano
(o boloniano) agg. e s. m. [da Bononia, denominazione lat. della città francese di Boulogne-sur-Mer]. – Suddivisione inferiore del portlandiano, piano superiore del Malm nel periodo giurassico (era mesozoica), rappresentata da argille...