Nato il 26 agosto 1596 dall'elettore Federico IV, all'età di 9 anni fu mandato a Sedan e là fu educato dal duca di Bouillon. Ancora minorenne alla morte del padre (1610), assunse la reggenza per lui il [...] conte Palatino di Neuburg. Come centro dell'Unione evangelica, il Palatinato occupava allora una posizione di prim'ordine nell'Impero; e la sua importanza crebbe ancora quando F. ebbe sposato nel 1613 ...
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LA TOUR D'AUVERGNE, Théophile-Malo Corret de
Pompilio Schiarini
Ufficiale francese, nato il 23 novembre 1743 a Carhaix (Finistère), morto in combattimento a Oberhausen (Baviera) il 27 giugno 1800. Uscito [...] da un ramo della grande famiglia di Bouillon, dopo essere stato per molti anni nei moschettieri del re, nei quali aveva grado di capitano, si recò a combattere gl'Inglesi come semplice volontario nelle file spagnole all'assedio di Mahon, ove il suo ...
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Figlio (Baisy, Brabante, 1060 circa - Gerusalemme 1100) di Eustachio II conte di Boulogne e di Ida di Lorena, fu adottato dallo zio Goffredo II di Lorena, e ne ereditò la marca di Anversa, con le contee [...] di Verdun, Moray, Stenay e Bouillon, da cui prese il titolo. Ottenne successivamente da Enrico IV la Bassa Lorena. Nel 1096, coi fratelli Eustachio e Baldovino, partì per la prima crociata. G. si distinse nelle battaglie di Nicomedia e Dorileo e ...
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LA TOUR D'AUVERGNE
Famiglia signorile dell'Alvernia, di cui si hanno le prime notizie con Bernard, vissuto al principio del sec. XIII. Le fortune maggiori della grande casata, che si diffuse in numerosi [...] di Guglielmo d'Orange, e dei due figli che ne ebbe, il primo, Frédéric-Maurice (1605-1652) prese il titolo di duca di Bouillon, il secondo, Henri (1611-1675), prese il titolo di visconte di Turenne e fu il grande generale conosciuto sotto il nome di ...
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Storico francese (Tulle 1630 - Parigi 1718). Bibliotecario del Colbert (1667-1700), professore di diritto canonico e anche direttore al Collegio di Francia (1689-1710), irritò Luigi XIV per aver sostenuto [...] nella Histoire généalogique de la maison d'Auvergne (1708) i diritti della casa di Bouillon e venne destituito dall'insegnamento e costretto a lasciare Parigi. Infaticabile lavoratore, compose, fra l'altro, una Historia Tutelensis (1717) e pubblicò i ...
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Gentiluomo francese (n. 1620 - m. Lione 1642). Protetto dal Richelieu, che lo fece nominare grande scudiero (1639), poi in urto col suo protettore per non averne ottenuto un grande comando militare, congiurò [...] con Gastone d'Orléans, fratello del re Luigi XIII, e con il duca di Bouillon spingendosi fino al punto di concludere un trattato con la Spagna. Avuta il Richelieu copia del trattato, C.-M. fu processato e decapitato. Il suo tragico destino offrì la ...
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LEMERCIER, Jacques
Jean Jacques Gruber
Architetto, nato a Pontoise circa il 1585, morto a Parigi il 4 giugno 1654. Nel 1607 il L. venne in Italia e si trattenne sei anni a Roma; nel 1613 era di nuovo [...] a Parigi, occupato a costruire il palazzo Bouillon. Già nel 1618 era stipendiato come architetto del re; succedette al Lescot nella direzione dei lavori del Louvre e vi edificò il padiglione dell'Orologio ove ebbe a collaboratore il Sarrazin, a cui ...
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Nobile famiglia francese. Capostipite ne è considerato Engelberto (prima metà sec. 13º), figlio di Adolfo IV conte di Altona. Sposando (nel 1298) Matilde, erede di Giovanni d'Arenberg, Engelberto II entrò [...] -Arenberg, linea che si estinse nel 1544 con Roberto III. Un Roberto (m. 1489) di questa linea, signore di Sedan e di Fleuranges, s'impadronì (1482) del ducato di Bouillon, assumendone il titolo e dando vita a una linea laterale, quella dei La Marck ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] di fiori il suo cammino fin dalla culla, fregiata - a quanto si disse - dello stemma dei Bouillon, glorioso per Goffredo. Però è vera sua grandezza l'eminente virtù di asceta, l'alta sapienza di dottore, l'impareggiabile zelo di apostolo e la ...
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Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] Nationale).
Vita
Avvocato a 21 anni, non esercitò, anche perché calvinista. Si rifugiò a Sedan, dove redasse la legislazione di Bouillon, poi a Basilea, dove curò edizioni di testi. Tornato in Francia dopo l'editto del 1570, sfuggì per miracolo alla ...
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buglione
buglióne s. m. [dal fr. bouillon, der. di bouillir «bollire»], ant. – 1. Brodo, broda. 2. Mescolanza confusa di cose; confusione di gente; marmaglia: – Viva, viva, – gridava il b. (Giusti).