MASCHERONI, Edoardo Antonio
Daniele Carnini
– Nacque a Milano il 4 sett. 1852 da Francesco e Felicita Dossena. Studiò nella sua città natale presso il liceo C. Beccaria. Con G. Mazzucato, C. Borghi, [...] composizione. Mentre si guadagnava da vivere facendo il copista da Ricordi, studiò privatamente armonia, contrappunto e fuga con R. Boucheron. Debuttò come direttore d’orchestra al teatro Goldoni di Livorno nel 1883 con Carmen di G. Bizet (o forse ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e la città gli fornivano, per mettersi a paro con la migliore cultura del tempo. Ricordò egli medesimo al suo allievo Boucheron i nomi del Gravina e del Vico, del Galiani e del Genovesi, nel mentre frequentava gli eruditi locali, primo fra essi ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Torino, si iscrisse alla facoltà di belle lettere uscendone laureato nel 1821. Durante questi anni aveva accostato il latinista C. Boucheron, che a sua volta lo aveva raccomandato a P. Balbo, ministro degli Interni e magistrato per la riforma degli ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] anche il titolo di professore di retorica, dapprima sotto la guida di Giuseppe Biamonti e dal 1814 di Carlo Boucheron, al quale all’avvio della Restaurazione dovevano legarlo non solo affinità estetico-letterarie, ma anche giudizi ambivalenti sull ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] . Manno, Patriziato subalpino (datt.), VIII, pp. 21-24; [G. Galli della Loggia], Cariche del Piemonte, III,Torino 1798, p. 12; C. Boucheron, De C. Damiano Priocca, Torino 1815; C. Botta, St. d'Italia dal 1789 al 1814, Italia 1834, XV, pp. 301 s., 306 ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] conservatorio di Milano nel febbraio del 1842. Suoi maestri furono Felice Frasi, A. Mazzuccato, F. Sangalli, L. Rossi, R. Boucheron e A. Angelari. Pare si distinguesse durante gli studi e che conseguisse il premio di composizione all'esame finale. Di ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] piemontesi; qui l'iniziale formazione autodidattica ebbe modo di confrontarsi con l'insegnamento di latino e greco dei professori D. C. Boucheron e A. Peyron, e per l'italiano si giovò dell'amicizia con A. M. Robiola. A sedici anni era in grado ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] Luigi Ferdinando Casamorata, Fortunato Santini, Guerrino Amelli, Giuseppe Greggiati, Simone Velluti Zati, Geremia Sbolci, Raimondo Boucheron, Stephen Morelot, Edmond de Coussemaker. Tali relazioni furono in parte favorite da diverse lunghe permanenze ...
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REGIS, Francesco
Andrea Merlotti
REGIS, Francesco. – Nacque a Montaldo di Mondovì il 23 ottobre 1749 da Costanzo e da Francesca Rulfo.
Dopo aver compiuto i primi studi nel ginnasio monregalese, nel [...] . Le sue esequie di svolsero il 21 dicembre nella chiesa di S. Francesco da Paola e l’orazione fu tenuta da Carlo Boucheron, che rilevò la sua cattedra di eloquenza greca.
Fra le opere restate manoscritte vanno ricordate almeno il poema Il ritorno di ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] se ne può combinare una mista» (Gazzetta di Milano, n. 249, 5 settembre 1816, p. 986). Più tardi scrisse Raimondo Boucheron: «il Soliva seppe tenersi lontano dalla servile imitazione di Rossini, e nutrito com’era nello studio di Mozart, seppe aprirsi ...
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