VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] presto conquistato Giuliano de’ Medici, e forse anche suo fratello Lorenzo. Immortalata da artisti e poeti come Sandro Botticelli e Agnolo Poliziano, la giovane morì di tisi, appena ventitreenne, nell’aprile del 1476. Nelle settimane precedenti il ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] Guglielmo Shakespeare,Milano 1934). Nella critica d'arte continuò la tradizione familiare, con la tesi di laurea su S. Botticelli (poi pubblicata), con l'apprezzatissima attività di critico nei quotidiani e nelle riviste cui collaborava, e infine con ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] ; H. Sanclementius, Series critico-chronologica episcoporum cremonensium, Cremonae 1814, pp. 148 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, pp. 204-205; Dictionnaire d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, col. 1430 (sub voce Botticelli). ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] . E. Carafa, il 6 giugno, ed ancora nell'Adelina di P. Generali il 17 giugno. Nel 1821 cantò con M. T. Belloc Giorgi, B. Botticelli, D. Donzelli, ne L'uniforme di J. Weigl, il 23 aprile, nella prima de La sciocca per astuzia di G. Mosca, il 15 maggio ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] sacra. Gesù Cristo glorificato e Lucifero trifronte, intagliate da Baccio Baldini, con tutta probabilità su disegno di Sandro Botticelli. L'opera fu ristampata, sempre a Firenze, nel 1491 da Lorenzo Morgiani e da Giovanni di Pietro da Magonza ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] incisi riprendono spesso composizioni di altri artisti, da Beato Angelico, Finiguerra e Baccio Baldini a Filippo Lippi e Botticelli (Zucker, 1994, pp. 4 s.). Maggiore originalità viene accordata al Francesco autore di vedute urbane, cui è stata ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] studi ed articoli d'arte.
Palazzo Chigi Saracini accoglie preziose raccolte di pitture (Simone Martini, Botticelli, Pinturicchio, Sassetta, Lorenzetti), di strumenti musicali (buccine romane, liuti, Stradivari, Guarneri, Amati), di manoscritti ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] contenuto nella plasticità di volumi pieni, continui: privi, cioè, della libera cadenza lineare tipica di Filippino o di Botticelli, e anche di Piero di Cosimo. Come questi, indubbiamente B. dovette presto interessarsi ai primi risultati di Leonardo ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] della propria capacità creativa, suggeriti, oltre che dallo stesso Verrocchio, dalla vicinanza di artisti come il Ghirlandaio, il Botticelli e il Perugino che proprio in quegli anni vi si stavano formando.
Quando, all'inizio del decennio successivo ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] , e i "Classici del ridere", con 105 titoli dal 1913 al 1938.
Nel 1909 era uscito il primo volume dei "Profili" dedicato al Botticelli e steso da I.B. Supino. Fino alla guerra se ne stamparono circa 6 o 7 ogni anno; la collana andò poi avanti in tono ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...