MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] non era fatto privato, ma affare di Stato. Carattere commemorativo ha probabilmente anche un ritratto del M. a opera di Botticelli, di cui si sono conservate tre versioni. Gli occhi semichiusi e la durezza dei tratti lasciano pensare che sia stato ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] nel Seicento e nel Settecento, a cura di C. de Benedictis - D. Pegazzano - R. Spinelli, Ospedaletto 2015, pp. 237-260; S. Botticelli, Galli, ibid., pp. 169-200; M. Cangioli, Del Rosso, ibid., pp. 201-236; M.C. Fabbri, O. V. ritrovato, Firenze 2015a ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] a cura di G. Ciappelli, Milano 1999, pp. 281, 312; I. Tognarini, L’identità e l’oblio. Simonetta, Semiramide e Sandro Botticelli, Milano 2002, passim; I. Luzzana Caraci, «Per lasciare di me qualche fama». Vita e viaggi di Amerigo Vespucci, Roma 2007 ...
Leggi Tutto
SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] complete d’Italia (ibid., p. 464). Essa comprendeva numeroso materiale grafico, tra cui opere di Maso Finiguerra, Sandro Botticelli, Andrea Mantegna, Albrecht Dürer, Lucas Cranach, Rembrandt, ma anche acqueforti di suoi contemporanei che ebbe modo di ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] le sue riproduzioni sono particolarmente notevoli: la Madonna del Granduca da Raffaello, la Madonna con il Bambino e cinque angeli dal Botticelli, il Salvator Mundi da Andrea del Sarto (1833), il Cristo in croce da un disegno di Alessandro Allori, il ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] revisione e di completamento del Battesimo di Cristo (Firenze, Uffizi) iniziato dal Verrocchio e da un altro artista, forse Botticelli (Ragghianti; Berti), per il convento di S. Salvi a Firenze che, secondo Vasari, determinò l'abbandono della pittura ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] solo due volte: nel 1536 da Giovanni, per la stampa di Bernardino Stagnino, con otto incisioni tratte da disegni del Botticelli; e nel 1555 dal G., con postille marginali del Dolce, edizione che porta per la prima volta l'appellativo "divino ...
Leggi Tutto
RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] , la figura pubblica di Riario: con in mano il bastone, insegna del comando supremo delle truppe papali, Sandro Botticelli lo ritrasse nel 1481 sulla parete sinistra della Cappella Sistina. Agli incarichi militari che gli conferì il pontefice si ...
Leggi Tutto
GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] i coniugi Gualino acquistarono importanti opere d'arte, accrescendo quel piccolo nucleo iniziale, con capolavori di Giotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, statue e oggetti cinesi e importanti opere moderne (A. Spadini, G. Fattori, T ...
Leggi Tutto
LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] a Lorenzo Romolo, teologo servita, che si dichiara figlio suo e di Dianora. Del L. resta un ritratto realizzato da S. Botticelli nel 1490 o negli anni immediatamente successivi (Philadelphia Museum of art). Il nome del L. è legato in primo luogo all ...
Leggi Tutto
botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...